Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Alzheimer e depressione trattati con centella asiatica

Quantum Brain Healing utilizza l'erba Gotu Kola (Centella Asiatica) per guarire o curare le malattie cerebrali. È un'erba usata nella medicina tradizionale cinese, dove viene chiamata Ji Xue Cao.

La Centella ha molte azioni importanti per aiutare il cervello a ripararsi, tra cui l'aumento della circolazione cerebrale e agisce come un anti-infiammatorio. Si tratta di un lieve diuretico. Se c'è un lievissimo rigonfiamento del cervello, può avere un effetto benefico.

Il gonfiore cerebrale può verificarsi con una lesione traumatica come un incidente d'auto. Ferite ricevute con il pugilato, la lotta libera o il paracadutismo possono migliorare se un medico usa questa erba subito dopo aver trattato il trauma. Qualsiasi gonfiore nel cervello danneggia la circolazione e previene la lucidità di pensiero. Questa erba è molto forte e ha proprietà simili a quelle che si trovano nei medicinali. La Centella asiatica è anche una sostanza anti-infiammatoria che può ridurre o prevenire l'infiammazione in tutto il corpo.

Questa erba è un adattogeno, il che significa che agisce per bilanciare il corpo. Può stimolare o sedare secondo quanto necessario al corpo per una salute ottimale.

La Centella influenza i livelli dei neurotrasmettitori nel cervello. Quantum Brain Healing si basa spesso sugli amminoacidi per trattare i livelli di GABA nel cervello per curare e trattare la depressione e i disturbi alimentari. Questa erba influisce direttamente sulla corteccia del cervello. Può colpire le aree dei recettori GABA nel cervello ed equilibrare i livelli neurotrasmettitori. E' un prodotto molto efficace a base di erbe.

E' fondamentale ricordare che qualsiasi integratore adottate per influenzare i livelli di neurotrasmettitore deve essere supervisionato da un medico. Non bisogna mai prendere questo tipo di integratore, senza informare il proprio medico. Questa erba è molto forte e non deve essere assunta da donne in stato di gravidanza o da coloro che cercano di concepire un figlio.

La Gotu Kola può essere utile nel trattamento di stress, epilessia, morbo di Alzheimer, fatica mentale, nevrastenia, e persino follia.

La capacità della Centella Asiatica di migliorare la circolazione cerebrale, riducendo l'infiammazione, è un modo importante in cui tratta le patologie del cervello. Questa erba può interagire con gli agenti di diluizione del sangue e non deve essere presa da coloro che usano fluidificanti del sangue, senza supervisione di un medico di medicina ortomolecolare.

 

EzineMark.com, 27 dicembre 2010

Liberatoria: Questo articolo non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o terapia. Le opinioni qui espresse non riflettono necessariamente quelle dell'Associazione Alzheimer di Riese e dei suoi collaboratori.

Notizie da non perdere

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023 | Esperienze & Opinioni

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.