Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Caregiver 75enne è preoccupata per se stessa e per sua madre

Cara Carol: Sono una donna di 75 anni che vive a casa con la madre di 96 anni. La mamma ha la demenza e ha bisogno di cure per tutto il tempo. Mio fratello minore, che vive a 800 km di distanza e viene a trovarla solo due volte all'anno, insiste che la mamma sia curata dalla famiglia il più a lungo possibile. Il suo contributo è nella gestione finanziaria online.

Mi preoccupo che se cadessi o avessi un infarto, la mamma non sarebbe in grado di chiamare aiuto. Sono ragionevolmente sana, ma ho dei fattori di rischio. Il mio medico è preoccupato per la mia attività di caregiver a tempo pieno alla mia età, ma mio fratello insiste che "noi due" continuiamo a prenderci cura della mamma, e a me tocca la parte fisica in loco. Sono grata di essere in grado di aiutare, ma non posso farlo molto più a lungo. Mio fratello dice che sono egoista per voler "rinunciare alla mamma". Lo sono? - RT.

 

Cara RT: Sono stupefatta di quanti fratelli o altri familiari, che non sono caregiver diretti e sul campo per genitori anziani, insistono sul fatto che il genitore deve continuare ad avere solo la cura della famiglia a casa. Alcuni di loro hanno questo atteggiamento perché amano sinceramente il genitore e sono semplicemente ignari di quanto il caregiving di ogni santo giorno cavri fuori dalla persona più coinvolta con la cura. Purtroppo, alcuni guardano semplicemente gli aspetti finanziari e realizzano quanto denaro si risparmia così. Sarò gentile e metterò tuo fratello nel primo gruppo.


Qualunque sia il ragionamento di tuo fratello, ha bisogno di aprire gli occhi sui rischi di questa soluzione, sia per te che per tua madre. Sarebbe possibile che il medico scriva una lettera a te, dicendo che devi fare dei cambiamenti per la tua salute e per la sicurezza della mamma? Condividere un tale documento con tuo fratello può fargli aprire gli occhi.


Come hai notato, anche se sei in salute, la tua età aumenta il tuo rischio di eventi sanitari, quindi ha senso chiederti che cosa succede se dovessi cadere, avere un infarto o sperimentare qualsiasi altra emergenza sanitaria. Potresti morire perché tua madre non può chiedere aiuto per te, e potrebbe morire lei stessa perché non è in grado di prendersi cura di se stessa o addirittura di fare una chiamata. Drammatico, sì, ma queste cose accadono.


Se tuo fratello non ascolterà te o il tuo medico, cerca un amico di famiglia o un leader religioso che potrebbe avere più influenza. In alternativa, potresti assumere un gestore di cura geriatrica per valutare la tua situazione e quindi spiegare a tuo fratello le scelte realistiche che devono essere fatte il prima possibile.


Potresti iniziare con l'assistenza a domicilio per tua madre e poi organizzare per portarla in una struttura di assistenza, dove potresti aiutarla a sistemarsi. Quindi, saresti comunque in grado di prenderti cura di tua madre, ma in un ambiente sicuro per entrambe. È solo un accordo diverso.


Per ora, spero che tu abbia qualcuno che ti viene a trovare almeno due volte al giorno.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in Inforum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Cosa rimane del sé dopo che la memoria se n'è andata?

7.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato da una progressiva perdita di memoria. Nelle...

Perché è importante la diagnosi precoce di demenza?

31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.