Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Approccio dei nativi alla demenza enfatizza lo spirito umano

Per David Maes, discendente Hopi / Apache, una presentazione a cui ha partecipato sull'approccio degli aborigeni australiani all'Alzheimer ha suscitato in lui un senso di "sapere che tutto stava coincidendo" per formare un modo nuovo di vedere il disordine del cervello.

Maes sta fondando l'organizzazione no-profit Taawa Energy Center (Taawa) a Denver per la cura per gli anziani con demenza usando un approccio che cerca e utilizza "l'essenza della persona" per la guarigione. Egli fa notare che "Taawa" è la parola Hopi per "sole".

Alzheimers Native Approach to Dementia Emphasizes Human SpiritApproccio dei Nativi alla demenza sottolinea lo Spirito Umano
David Maes suona un tambuto, momento
centrale di una cerimonia in cui il guaritore
entra nel mondo della demenza. (Carol Berry)

La necessità è evidente. Gli esperti governativi stimano il numero di persone negli Stati Uniti con Alzheimer in 5 milioni, ed si è notato che l'Alzheimer sembra essere presente nello stesso rapporto tra gli anziani nativi americani e dell'Alaska.

Il lato positivo per i nativi americani, è che lo stigma e la vergogna associata all'assistenza degli anziani con deterioramento cognitivo è considerato assente o meno prevalente nella comunità indiana, poichè i sintomi dell'Alzheimer vengono spesso attribuiti al normale invecchiamento. Di negativo inceve c'è che gli anziani nativi nelle case di riposo provano le stesse limitazioni degli altri che condividono il loro dilemma.


Maes stesso, vede quelli con Alzheimer in un modo unico: egli ritiene che "tra aborigeni e nativi, quelli con demenza [di cui l'Alzheimer è una forma] sono le persone spirituali, che cominciano a lasciare questo mondo per entrare in un mondo dove tutto è positivo e buono. Non c'è giudizio in quel mondo".
Il suo approccio alla guarigione coinvolge il passo iniziale di riunire i guaritori tradizionali, alcuni dei quali sono considerati uomini di medicina, e altri provenienti dalla comunità indiana di Denver per il loro contributo e il supporto alla Taawa e ai suoi metodi.


Una seconda parte della preparazione per il metodo di guarigione Taawa ha coinvolto una video-conferenza via Skype tra i guaritori locali, i leader aborigeni e quelli coinvolti nell'approccio Spark of Life [Scintilla di vita] di Dementia Care Australia, che "integra i metodi tradizionali di guarigione nativi praticati da generazioni dalle persone spirituali / di medicina", secondo il programma australiano che ha ispirato Maes. In generale, ha detto Maes, l'interesse cambia dalla gestione della malattia alla cura dell'intera persona. Tra i servizi che Taawa offrirà c'è la creazione di gruppi di familiari o piccoli gruppi di supporto all'apprendimento; la conduzione di circoli di conversazione, ed l'esecuzione di cerimonie per la comunità, per il gruppo di assistenti familiari, e per gli individui.


La maggior sofferenza tra gli anziani è causata dalla solitudine, dal senso di inutilità e dalla noia, "mentre una comunità centrata sull'anziano richiede uno contatto stretto e continuo con piante, animali e bambini per la loro compagnia", ha detto, parlando di una parte dell'approccio australiano alla demenza. In alcuni cosiddetti "approcci olistici", ci sono componenti separate per il trattamento medico, sociale, religioso e di altro tipo, in cui "gli specialisti pensano di trattare la persona nella sua interezza, ma in realtà la stanno frammentando". Invece, egli suggerisce, ogni specialista dovrebbe avere "un po' degli altri specialisti", così il medico spiega come la medicina interessa la spiritualità e accompagna la persona da un cappellano. Ciò va al centro di ogni persona ("l'essenza della persona"), che potrebbe essere stato perso nel corso degli anni.


"L'unico modo per cui possiamo raggiungere le persone con demenza è entrare nel loro mondo; non c'è altro modo per raggiungerli in questo momento. La comunità di cura sta cominciando ad ascoltarci"
, ha detto, descrivendo Taawa come "un approccio nuovo di zecca".


Una specifica del programma è l'uso del tamburo, che è universale nelle comunità indigene. Il suo utilizzo coinvolge il guaritore, che entra nel mondo della persona e passa il tempo tentando di diventare un tutt'uno nel suo mondo, mentre un batterista percuote il tamburo verso il centro. Nel momento in cui il guaritore è unito al malato di demenza, vi è un battito leggero nel centro del tamburo. Nell'ultimo passaggio, la persona con demenza parla di ciò che ha bisogno: un senso di appartenenza, l'amore, o qualunque cosa essi indichino, e c'è un battito forte sul tamburo dopo il quale dal loro bisogno si determina un piano di assistenza.


"Un evento istituzionale, diventa un evento più familiare", ha detto. "Cominciamo con la cerimonia, un buon posto".


Maes ha acquisito la laurea in teologia alla Scuola di Teologia San Tommaso di Denver, doppia, sia cristiana che dei nativi americani, e ha conseguito un Master in Counseling all'Università di San Francisco.

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
Pubblicato da Carol Berry in Indian Country il 23 Luglio 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:



Notizie da non perdere

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

[Greg O'Brien] Scoprire la grazia dell'imperfezione: apprezzare la l…

11.11.2025 | Voci della malattia

"Scrivi in ​​modo forte e chiaro ciò che fa male" (attribuito a Ernest Hemingway)

<...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Nuova 'teoria unificata della mente': implicazioni per la prevenzion…

17.07.2025 | Ricerche

In un nuovo studio con implicazioni sulla prevenzione del morbo di Alzheimer (MA) e altr...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Come evitare che la demenza derubi i tuoi cari del loro senso di personalità, …

25.11.2025 | Esperienze & Opinioni

Ogni tre secondi, qualcuno nel mondo sviluppa la demenza; sono oltre 57 milioni di perso...

Curare l'Alzheimer: singolo proiettile magico o sparo di doppietta?

20.03.2025 | Esperienze & Opinioni

Perché i ricercatori stanno ancora annaspando nella ricerca di una cura per quella che è...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Per capire l'Alzheimer, ricercatori di Yale si rivolgono alla guaina di m…

4.07.2025 | Ricerche

L'interruzione degli assoni, la parte simile a una coda nelle cellule nervose che trasme...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.