Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Lo zenzero (ginger), potente ossidante per l'Alzheimer, il cancro e le malattie cardiache

Non solo lo zenzero (Zingiber officinale) è una delle spezie più popolari, ma è anche uno dei primi cinque alimenti antiossidanti, secondo l'American Journal of Clinical Nutrition di luglio 2006.

Numerosi studi sulle proprietà medicinali dello zenzero hanno anche dimostrato che è efficace in condizioni come la malattia di movimento e per la prevenzione e il trattamento di malattie come l'Alzheimer, il cancro, le malattie cardiovascolari, il diabete, le malattie infiammatorie e le ulcere allo stomaco.

La ricerca ha dimostrato che lo zenzero ha effetti contro le patologie elencate di seguito.

ALZHEIMER

Due dei più importanti antiossidanti dello zenzero, curcuma e gingerol, hanno dimostrato di inibire e perfino invertire la deposizione nel cervello di placche amiloidi che sono associate con l'Alzheimer. Inoltre, lo zingerone, un altro degli antiossidanti dello zenzero, neutralizza il potente ossidante perossinitrito, considerato fattore aggravante nell'Alzheimer e altre malattie neurodegenerative.

CANCRO
Diverse sostanze fitochimiche trovato nello zenzero hanno dimostrato una forte attività antitumorale sia in laboratorio che in studi clinici. Mentre gli effetti anti-cancerogeni del Ginger devono ancora essere pienamente compresi, si pensa che i seguenti meccanismi siano coinvolti:

  • ANTI-INFLAMMATORIO: Il cancro è spesso associato a processi infiammatori e la potente attività anti-infiammatoria dello zenzero riduce il rischio di infiammazione indotta da neoplasie maligne. Lo zenzero è un efficace inibitore COX-2, limitando l'attività degli enzimi COX-2 potenzialmente dannosi, la cui sovrapproduzione può causare danni a diversi tipi di tessuto.
  • UCCIDE LE CELLULE TUMORALI: Le pungenti vanilloids, gingerol e Paradol presenti nello zenzero sono molto efficaci nell'uccidere le cellule del cancro. Raggiungono questo risultato sia via attività citotossica diretta contro il tumore, che, indirettamente, inducendo l'apoptosi nelle cellule tumorali. Il zerumbone fitochimico contrasta i processi di inizio e di crescita del tumore. Lo fa attraverso l'induzione degli enzimi antiossidanti e indebolendo le vie pro-infiammatorie di segnalazione associate con la comunicazione tra le cellule tumorali.
  • IMPEDISCE DANNI AL DNA: La melatonina è un antiossidante prodotto dal corpo che si ritrova anche in alcune piante, come lo zenzero. Ha la preziosa proprietà di poter accedere a gran parte del corpo, compresi cervello e tessuto nervoso, e protegge il DNA contro i danni cancerogeni dei radicali liberi.
  • ANTIBATTERICO: Il ginger è in grado di eliminare tutti i ceppi di Helicobacter pylori, i batteri che sono la principale causa di cancro allo stomaco.

MALATTIE CARDIOVASCOLARI E COLESTEROLO
Il ginger ha dimostrato di abbassare i livelli pericolosamente elevati di colesterolo e trigliceridi, migliorando nel contempo i livelli di HDL benefico (colesterolo). Questi effetti lipidi-modulanti sono in parte dovuti alla inibizione di assorbimento dei grassi dall'intestino. Inoltre, gli effetti cardioprotettivi dello zenzero sono aumentati dalla sua capacità di ridurre la viscosità delle piastrine e così facendo riducono ulteriormente il rischio di infarti e ictus trombotico.

PROPRIETA ANTI INFIAMMATORIE
Il ruolo a lungo apprezzato dello zenzero come trattamento per l'artrite e altre patologie infiammatorie è stato motivato da una serie di studi scientifici che mostrano come sia coinvolto in numerosi meccanismi anti-infiammatori. E' un forte inibitore degli enzimi COX-2, citochine pro-infiammatorie e prostaglandine che sono tutte componenti importanti della risposta infiammatoria. L'infiammazione anormale del tessuto si verifica quando un eccesso di prostaglandine, citochine ed enzimi COX-2 sono rilasciati dalle cellule del tessuto articolare. Più molecole di questo tipo sono rilasciate, maggiori cellule infiammatorie e sostanze chimiche sono attratte nei giunti dove provocano dolore e danni alle superfici articolari. Queste sostanze sono parte integrante dei meccanismi infiammatori che possono coinvolgere molti tipi di tessuti, così come la condizione nota come infiammazione sistemica cronica.

EFFETTI ANTIMICROBICI
L'acido cloridrico che si trova nello stomaco è una potente difesa contro i patogeni ingeriti e distrugge rapidamente quasi tutti gli organismi che sono assunti con il cibo. L'helicobacter pylori, tuttavia, è una specie particolarmente resistente di batteri che prospera nell'ambiente ostile e estremamente acido dello stomaco. Una volta stabilitosi, questo batterio provoca una serie di problemi tra cui l'indigestione, le esofagiti, le gastriti, le ulcere gastriche e duodenali, e il cancro allo stomaco. Il ginger è stato tradizionalmente usato come trattamento per i disturbi di stomaco, ed si è recentemente dimostrato utile a uccidere tutti le diciannove specie patogene dell'Helicobacter pylori. L'assunzione regolare di zenzero dovrebbe contribuire a uccidere questi batteri pericolosi prima che diventino stabili, e quindi previene la necessità di antibiotici che distruggono molti batteri intestinali preziosi, oltre a quelli che devono combattere.

DIABETE
Sebbene ci siano stati relativamente pochi studi sulle proprietà antidiabetiche dello zenzero, i primi studi promettenti mostrano che esso può aumentare la sensibilità all'insulina. Questo suggerisce che, con ogni probabilità, è una spezia profilattica preziosa contro questa malattia.

OBESITA'
Il ginger ha un duplice effetto antiobesità. Le sostanze fitochimiche gingerol e shogaol aumentano il tasso metabolico e quindi contribuiscono a "bruciare" l'eccesso di grasso e anche a sopprimere l'assorbimento dei grassi alimentari ad alta densità di calorie da parte dell'intestino.

EFFETTO ANTIOSSIDANTE
Lo zenzero è fonte di un gran numero di importanti antiossidanti che, tra gli altri effetti, riducono l'ossidazione dei lipidi, migliorando le attività di antiossidanti prodotti internamente in modo cruciale, come il superossido dismutasi. La melatonina, in particolare, non è solo uno spazzino altamente efficace dei radicali liberi in se stessa, ma stimola anche la produzione di un enzima antiossidante principale del cervello, la glutatione perossidasi.

 

Il ruolo di primo piano del Ginger nei sistemi della medicina tradizionale è stato convalidato dalla ricerca contemporanea. Come è il caso con la maggior parte delle spezie, i suoi effetti di prevenzione sono potenziati se preso con altre spezie, in quanto vi sono effetti sinergici tra i composti attivi in medicina che si verificano in questo gruppo alimentare.

Articolo di Keith Scott, medico con un particolare interesse per le proprietà curative di spezie e fitonutrienti. Ha scritto diversi libri tra cui “Medicinal Seasonings, The Healing Power of Spices” ("Condimenti medicinali , Il potere curativo delle Spezie"). Per scaricare un copia gratuita in formato pdf di questo libro e saperne di più sui benefici per la salute delle spezie vai a: => http://www.medspice.com

HealthUs.org, 28 dicembre 2010

Notizie da non perdere

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

Scoperto nuovo colpevole del declino cognitivo nell'Alzheimer

7.02.2019 | Ricerche

È noto da tempo che i pazienti con morbo di Alzheimer (MA) hanno anomalie nella vasta re...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

10 cose da non fare con i malati di Alzheimer

10.12.2015 | Esperienze & Opinioni

Mio padre aveva l'Alzheimer.

Vederlo svanire è stata una delle esperienze più difficili d...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.