Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Psichiatra geriatrico "immerso nel tessuto della vita" di malati e caregivers di Alzheimer

Marc E. Agronin, psichiatra geriatrico nel sud-est della Florida, è responsabile di 3.700 pazienti, la più vasta pratica di psichiatria geriatrica della nazione [USA]. Lo considero un modello per tale ruolo, che anch'io sto studiando per diventare.

Il Dr. Agronin, di 45 anni, (foto sotto) è dipendente del Jewish Health Systems di Miami. Ciò significa che non ha "tasso di fatturazione", che lo fa correre da un paziente all'altro.

AgroninLavora girando tra i corridoi e i giardini del campus della struttura e diventa amico dei suoi pazienti. E' a disposizione allo stesso modo sia dei residenti con disturbi cognitivi sia dei loro caregiver. E' disponibile a sostenere i caregivers i cui coniugi sono deceduti. Il Dr. Agronin si rende conto che ansia, depressione e disturbi del sonno spesso accompagnano la vecchiaia. Eppure, anche se le ricerche dimostrano che la terapia comportamentale e di gruppo si dimostra utile per questo gruppo, questi trattamenti sono applicati raramente. Nell'esperienza del Dr. Agronin, la terapia di gruppo è spesso molto utile, perché "i pazienti beneficiano spesso dalle intuizioni dei loro coetanei."

La realtà è che il trattamento a base di chiaccherate ha un più basso tasso di rimborso di Medicare [ndt: servizio sanitario USA] rispetto alle procedure mediche. In questi tempi di difficile congiuntura economica, sempre meno medici stanno entrando a Psichiatria Geriatrica. È un campo che richiede molto tempo, ma non è economicamente gratificante. Anche il dottor Anderson, nuovo Presidente dell'Associazione Americana dei Psichiatri Geriatrici, ha citato questo punto nel suo recente discorso ai membri di quella società. Gary Kennedy, il direttore del Geriatric Psychiatry al Montefiore Medical Center del Bronx, dice che l'assistenza psicologica è "altrettanto se non più importante delle" cure mediche per gli anziani americani.

Il Dr. Agronin dice che gli anziani non sono tutti infelici. Egli avverte: "Dobbiamo essere molto attenti in quello che diamo per scontato e non dobbiamo progettare le nostre paure di invecchiare. La loro vita può essere migliore di quanto possiamo immaginare". SI! Noi dell'Alzheimer's Reading Room sappiamo che c'è molto di "più là". Un ospite di 78 anni, la signora Sachs, ha sottolineato la mancanza di supporto psicologico per gli anziani: "Perché mandano autobus di psicologi all'alta scuola ogni volta che c'è una tragedia, ma qui, dove la morte è continua, c'è solo una breve cerimonia funebre e biscotti?"

Continua il tuo grande lavoro, dottor Agronin! C'è un nuovo gruppo di aspiranti psichiatri geriatrici che sta crescendo, e che modellerà il loro modo di curare sul tuo. Io sono uno di loro.

 


Max Scritto da Max Wallack, studente dell'Academy della Università di Boston, fondatore di PUZZLES TO REMEMBER, n progetto che fornisce puzzles alle case di cura e agli istituti di veterani che le cure per l'Alzheimer e pazienti affetti da demenza. La sua bisnonna, Gertrude, soffriva di malattia di Alzheimer.

Pubblicato su Alzheimer's Reading Room il 2 maggio 2011  Traduzione  di Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi, eventualmente citati nell'articolo, sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer Riese. I siti terzi raggiungibili dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente; in particolare si segnala la presenza frequente di una istituzione medica con base in Germania (xcell-Center) che propone la cura dell'Alzheimer con cellule staminali; la Società Tedesca di Neuroscienze ha più volte messo in guardia da questa proposta il cui effetto non è dimostrato. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione, una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e a informarti:


Notizie da non perdere

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Ricetta per una vita felice: ingredienti ordinari possono creare lo straordina…

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Se potessi porre ad ogni essere umano sulla Terra una domanda - qual è la ricetta per un...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Allenamento con i pesi protegge il cervello delle persone anziane dalla demenz…

15.04.2025 | Ricerche

Uno studio, condotto presso l'Università di Stato di Campinas (Brasile), ha scoperto che dopo sei...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.