Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Quali sono i primi segni di demenza?

Demenza è un termine che descrive vari sintomi che influenzano il funzionamento cognitivo di una persona, inclusa la sua capacità di pensare, ricordare e ragionare. Tende a peggiorare nel tempo, quindi ci sono alcuni segni chiave di allarme precoce.


La demenza insorge quando le cellule nervose nel cervello di una persona smettono di funzionare. Anche se di solito accade nelle persone anziane, non è una parte inevitabile dell'invecchiamento. Il deterioramento naturale del cervello tocca tutti quelli che invecchiano, ma è più rapido nelle persone con demenza.


Esistono molti tipi diversi di demenza. Secondo il National Institute on Aging, il più comune è il morbo di Alzheimer. Altri tipi diffusi includono la demenza da Corpi di Lewy, la demenza frontotemporale, i disturbi vascolari e la demenza mista o una combinazione di tipi.


Ci sono almeno 10 segni tipici di demenza. Una persona che riceve una diagnosi, di solito ha 2 o più di questi sintomi, in modo abbastanza grave da interferire con la vita quotidiana. Eccoli:

 

1. Perdita di memoria

La perdita di memoria è un sintomo comune di demenza. Una persona con demenza può avere difficoltà a ricordare le informazioni che ha appreso di recente, come date o eventi o nuove informazioni. Potrebbe scoprire di fare affidamento su amici e familiari o altri aiuti alla memoria per tenere traccia delle cose. La maggior parte delle persone, con l'età, dimentica le cose più di frequente. Di solito può ricordarle in seguito, se la perdita di memoria è legata all'età e non alla demenza.

 

2. Difficoltà a pianificare o risolvere problemi

Una persona con demenza può avere difficoltà a seguire un piano, come una ricetta in cucina o le indicazioni stradali durante la guida. Anche la risoluzione dei problemi può essere più difficile, ad esempio quando si sommano i numeri delle bollette da pagare.

 

3. Difficoltà a svolgere compiti familiari

Una persona con demenza può avere difficoltà a completare le attività che svolgeva regolarmente, come cambiare le impostazioni su un televisore, far funzionare un computer, preparare una tazza di tè o arrivare a un luogo familiare. Questa difficoltà con i compiti familiari potrebbe accadere a casa o al lavoro.

 

4. Essere confusi riguardo al tempo o al luogo

La demenza può rendere difficile giudicare il passare del tempo. Le persone possono anche dimenticare dove si trovano in un dato momento. Potrebbero avere difficoltà a capire gli eventi nel futuro o nel passato e potrebbero avere difficoltà con le date.

 

5. Sfide a capire le informazioni visive

Le informazioni visive possono essere difficili per una persona con demenza. Possono essere difficili da leggere, giudicare le distanze o elaborare le differenze tra i colori. Qualcuno che di solito guida l'auto o va in bici può iniziare a trovare impegnative queste attività.

 

6. Problemi di parlare o scrivere

Una persona con demenza può trovare difficile impegnarsi nella conversazione. Potrebbe dimenticare ciò che sta dicendo o ciò che qualcuno ha detto. Può essere difficile entrare in una conversazione. Le persone potrebbero anche scoprire che sta peggiorando la loro ortografia, la punteggiatura e la grammatica. La scrittura a mano di alcune persone diventa più difficile da leggere.

 

7. Smarrire le cose

Una persona con demenza potrebbe non essere in grado di ricordare dove lascia oggetti quotidiani, come telecomando, documenti importanti, contanti o le chiavi. Smarrire i beni può essere frustrante e potrebbe indurle ad accusare altre persone di averli rubati.

 

8. Cattivo giudizio o processo decisionale

Può essere difficile per qualcuno con demenza capire cosa è giusto e ragionevole. Ciò può indurlo a pagare troppo le cose o a diventare facilmente sicuro di acquistare cose di cui non ha bisogno. Alcune persone con demenza hanno anche meno attenzione a tenersi pulite e presentabili.

 

9. Ritiro dalla socializzazione

Una persona con demenza può non essere interessata a socializzare con altre persone, sia nella vita familiare che al lavoro. Può ritirarsi e non parlare con gli altri, o non prestare attenzione quando gli altri parlano con lei. Potrebbe smettere di seguire hobby o sport che coinvolgono altre persone.

 

10. Cambiamenti di personalità o umore

Una persona con demenza può sperimentare cambiamenti d'umore o di personalità. Ad esempio, può diventare irritabile, depressa, timorosa o ansiosa. Può anche diventare più disinibita o agire in modo inappropriato.

 

Quando vedere un dottore

Una persona che manifesta uno di questi sintomi o li nota in una persona cara dovrebbe parlare con un medico.


Secondo l'Alzheimer's Association, è un mito che il funzionamento cognitivo peggiori sempre quando una persona invecchia. I segni del declino cognitivo possono essere la demenza o un'altra malattia per la quale i medici possono fornire supporto.


Sebbene non esista ancora una cura per la demenza, un medico può aiutare a rallentare la progressione della malattia e alleviare i sintomi, migliorando così la qualità della vita di una persona.

 

 

 


Fonte: Timothy Huzar in Medical News Today (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Allenamento con i pesi protegge il cervello delle persone anziane dalla demenz…

15.04.2025 | Ricerche

Uno studio, condotto presso l'Università di Stato di Campinas (Brasile), ha scoperto che dopo sei...

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

'Scioccante': dopo un danno, i neuroni si auto-riparano ripartendo d…

17.04.2020 | Ricerche

Quando le cellule cerebrali adulte sono ferite, ritornano ad uno stato embrionale, secon...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

[Dana Territo] Sii delicato e paziente quando parli ad amici e familiari della…

30.09.2025 | Esperienze & Opinioni

Come parlare alla famiglia della mia diagnosi di Alzheimer?

È difficile discerne...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)