Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Sette attività mentali quotidiane essenziali per ottimizzare la materia cerebrale

Sette attività mentali quotidiane essenziali per ottimizzare la materia cerebrale e creare benessere

Tempo per focalizzare - Quando ci concentriamo profondamente sulle attività in modo orientato agli obiettivi, ci assumiamo le sfide che producono connessioni in profondità nel cervello.

 Tempo di giocare -
Quando ci concediamo di essere spontanei o creativi, godendo giocosamente delle nuove esperienze, possiamo contribuire a creare nuovi collegamenti nel cervello.

Tempo di relazione - Quando ci colleghiamo ad altre persone, preferibilmente di persona, e quando ci prendiamo il tempo per apprezzare la nostra relazione con il mondo naturale intorno a noi, attiviamo e rafforziamo i circuiti relazionali del cervello.

Tempo per il fisico - Quando muoviamo il nostro corpo, soprattutto in modo aerobico, rinforziamo il cervello in molti modi.

Tempo interno - Quando riflettiamo internamente con tranquillità, concentrandoci su sensazioni, immagini, sentimenti e pensieri, ci aiutiamo a integrare meglio il cervello.

Tempo di stacco - Quando non siamo concentrati, senza uno scopo specifico, e lasciamo che la nostra mente vaghi o semplicemente si rilassi, aiutiamo la ricarica del cervello.

Tempo per dormire - Quando diamo al cervello il riposo di cui ha bisogno, noi consolidiamo l'apprendimento e recuperiamo dalle esperienze della giornata.

 

Panoramica sul Piatto della Mente Sana

Il Dipartimento dell'Agricoltura statunitense (USDA) ha recentemente sostituito la piramide alimentare con una revisione che era necessaria, un esempio grafico "scegli il mio piatto" di un carniere di alimenti per ricordarci come deve essere ocmposta una dieta quotidiana per ottimizzare la salute fisica. Quale sarebbe l'equivalente di una dieta giornaliera consigliata per una mente sana?

Stante la dilagante epidemia di obesità negli Stati Uniti, questo cambiamento è benvenuto e speriamo possa ispirare le persone ad essere consapevoli di come combinare il cibo della giornata. Anche la nostra mente, incarnata nei nostri estesi circuiti neurali e radicata nelle connessioni con gli altri e anche il modo in cui ci rapportiamo col nostro pianeta, ha bisogno di attenzione per stabilire e mantenere la salute mentale. La povertà, la fame e la mancanza di una dimora minacciano i bisogni essenziali di molti in tutto il mondo. Le guerre e le calamità naturali riempiono molte vite di paura e sofferenza. E anche per gli individui in ambienti più stabili, la vita moderna può essere eccessivamente piena di mondo esterno e vuota di legami significativi con gli altri. Il fare tante cose contemporaneamente, con l'attenzione frammentata ed il senso di essere sopraffatti da un sovraccarico di informazioni spesso ci fa perdere il senso di globalità.

In ognuna di queste condizioni, i requisiti personificati e socialmente inclusi di una mente sana non si creano nella vita quotidiana, in tutto il mondo. Molti hanno carenza di un regime quotidiano necessario per il benessere mentale.

Quindi cosa dovrebbe essere contenuto nel Piatto della Salute Mentale? Nel campo della neurobiologia interpersonale, definiamo un aspetto fondamentale della mente e anche proponiamo che una mente sana emerge da un processo chiamato "integrazione", il collegamento dei diversi componenti di un sistema. Tale sistema può essere, per esempio, il corpo quando colleghiamo le regioni inferiori e superiori l'una all'altra. L'integrazione può comprendere anche il modo in cui ci colleghiamo agli altri in una famiglia o in una comunità, onorando le differenze e promuovendo i collegamenti compassionevole tra di noi.

Se abbracciamo la definizione di neurobiologia interpersonale proposta di un aspetto chiave della mente come un processo incarnato e relazionalmente inserito che regola l'energia e il flusso delle informazioni, come possiamo dare una definizione pratica delle abitudini mentali che possono aiutare le persone con la loro dieta a base di "nutrienti mentali quotidiani essenziali"? Come possiamo concentrare l'attenzione sul rafforzare l'integrazione nei nostri corpi e nelle nostre relazioni su una base quotidiana? Quali sarebbero i componenti fondamentali di una tale promozione del regime giornaliero di attività mentali che promuove la salute?

Dr. Daniel J. Siegel

Per rispondere a queste domande, mi sono associato al mio amico e collega, David Rock, leader nel mondo della consulenza organizzativa, per creare quello che abbiamo chiamato il Piatto per la Mente Sana. Ecco come descriviamo gli elementi di questo piano per una mente sana.

L'Healthy Mind Platter (HMP) ha sette attività essenziali  mentale quotidiane necessarie per la salute mentale ottimale. Queste sette attività quotidiane compongono l'intera serie di "nutrienti mentale" di cui il cervello e le relazioni hanno bisogno per funzionare al meglio. Impegnandosi tutti i giorni in ciascuna di queste porzioni, si promuove l'integrazione nella vostra vita e si consente al cervello di coordinare e bilanciare le proprie attività. Queste attività mentali essenziali rafforzano i collegamenti interni del cervello e le connessioni con altre persone e il mondo intorno a voi.

Non stiamo suggerendo specifici tempi per questa ricetta per una mente sana, in quanto ogni individuo è diverso, e le nostre esigenze cambiano anche nel tempo. Il punto è prendere coscienza di tutta la gamma di attività mentali fondamentali, e come con i nutrienti essenziali, fare in modo che almeno ogni giorno assumiamo gli ingredienti giusti nella nostra dieta mentale, anche se solo per poco. Così come non si vorrebbe mangiare solo pizza ogni giorno per giorni e giorni, non dobbiamo vivere soltanto sul tempo di concentrazione e poco tempo per dormire. La chiave è bilanciare nella giornata ciascuna di queste attività mentali essenziali. Il benessere mentale è tutto nel rafforzare i nostri collegamenti con gli altri e il mondo che ci circonda; e anche rafforzare i collegamenti all'interno del cervello stesso. Quando variamo l'attenzione con questo spettro di attività mentali, diamo al cervello molte opportunità per svilupparsi in modi diversi.

Un modo per utilizzare l'idea del piatto è quello di mappare un giorno medio e vedere le quantità di tempo che si passa in ogni attività essenziale mentale. Come una dieta equilibrata, ci sono molte combinazioni che possono funzionare bene.

In breve, è importante mangiare bene, e noi applaudiamo la nuova composizione del mangiare sano. Come società siamo gravemente carenti di informazioni attendibili circa quello che serve per avere una mente sana. Dal momento che la mente è sia incarnata che radicata nelle nostre connessioni con gli altri e l'ambiente, sia naturale che culturale, questi sette tempi essenziali aiutano a rafforzare le nostre connessioni interne e relazionali. E poiché il cervello è in continua evoluzione in risposta al modo in cui focalizziamo l'attenzione, possiamo usare la nostra consapevolezza in modi che coinvolgono il corpo e le nostre relazioni per creare una mente sana nel corso della vita! Ci auguriamo che il Healthy Mind Platter possa creare l'appetito per la crescente consapevolezza di nutrire anche il nostro benessere mentale ogni giorno.

The Healthy Mind Platter è stato creato dal Dott. Daniel J. Siegel, direttore esecutivo del Mindsight Institute e Professore Clinico alla School of Medicinedella UCLA, in collaborazione con il Dr. David Rock, direttore esecutivo del Institute NeuroLeadership.

 

 

 

Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce?

Puoi usare il modulo dei commenti sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica. Non tenerla per te, non farci perdere l'occasione di conoscerla.



Pubblicato in Alzheimer's Reading Room il 19 giugno 2011Traduzione di Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi, eventualmente citati nell'articolo, sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer Riese. I siti terzi raggiungibili dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente; in particolare si segnala la presenza frequente di una istituzione medica con base in Germania (xcell-Center) che propone la cura dell'Alzheimer con cellule staminali; la Società Tedesca di Neuroscienze ha più volte messo in guardia da questa proposta il cui effetto non è dimostrato. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione, una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e a informarti:


Notizie da non perdere

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Dott. Perlmutter: Sì, l'Alzheimer può essere invertito!

6.12.2018 | Ricerche

Sono spesso citato affermare che non esiste un approccio farmaceutico che abbia un'effic...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Curare l'Alzheimer: singolo proiettile magico o sparo di doppietta?

20.03.2025 | Esperienze & Opinioni

Perché i ricercatori stanno ancora annaspando nella ricerca di una cura per quella che è...

Infezione cerebrale da funghi produce cambiamenti simili all'Alzheimer

26.10.2023 | Ricerche

Ricerche precedenti hanno implicato i funghi in condizioni neurodegenerative croniche co...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Come evitare che la demenza derubi i tuoi cari del loro senso di personalità, …

25.11.2025 | Esperienze & Opinioni

Ogni tre secondi, qualcuno nel mondo sviluppa la demenza; sono oltre 57 milioni di perso...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)