Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


'Etilometro' metabolico rivela segni precoci di malattia

Il futuro della diagnosi di una malattia può essere in una tecnologia tipo "etilometro", attualmente in fase di sviluppo all'Università del Wisconsin di Madison.

Una nuova ricerca pubblicata online nell'edizione di febbraio della rivista peer-reviewed Metabolism, mostra un metodo semplice ma sensibile in grado di distinguere tra metabolismo del glucosio normale e quello nello stato di malattia, con un test rapido di sangue o nell'aria espirata.


Molte malattie, compreso diabete, cancro e infezioni, alterano il metabolismo del corpo in modo specifico. Il nuovo studio mostra che questi cambiamenti biochimici possono essere individuati molto prima dell'apparizione dei sintomi tipici (anche entro poche ore) offrendo la speranza di una diagnosi precoce e della diagnosi della malattia.

Fariba Assadi-Porter"Con questa metodologia, abbiamo dei metodi avanzati per tracciare le vie metaboliche che sono perturbate dalla malattia", dice l'autore senior Fariba Assadi-Porter, biochimico e scienziato della UW-Madison all'impianto di Risonanza Magnetica Nucleare a Madison. "E' un metodo di diagnosi più economico, più veloce e più sensibile".

I ricercatori hanno studiato i topi con sintomi metabolici simili a quelli osservati nelle donne con sindrome dell'ovaio policistico (PCOS), un disordine endocrino che può provocare una vasta gamma di sintomi che includono infertilità, cisti ovariche, e disfunzione metabolica. La PCOS colpisce circa 1 donna ogni 10, ma attualmente può essere diagnosticata solo dopo la pubertà e escludendo tutte le altre malattie probabili, un processo lungo e frustrante per i pazienti e i medici. "L'obiettivo è quello di trovare un modo migliore per la diagnosi di queste donne nella fase iniziale, prima della pubertà, quando la malattia può essere controllata con i farmaci, la dieta o l'esercizio, e per evitare che in queste donne insorgano sindromi metabolici come il diabete, l'obesità e problemi associati come le malattie cardiache", ha detto la Assadi-Porter.


I ricercatori sono stati in grado di rilevare i cambiamenti metabolici specifici nei topi misurando le firme isotopiche del carbonio contenenti sottoprodotti metabolici nel sangue o nel respiro. Hanno iniettato glucosio, contenente un singolo atomo dell'isotopo più pesante di carbonio-13 per tracciare i percorsi metabolici più attivi nei topi malati o sani. In pochi minuti, potevano misurare i cambiamenti nel rapporto tra carbonio-12 e carbonio-13 nell'anidride carbonica espirata dai topi, dice il co-autore Warren Porter, professore di zoologia della UW-Madison.


Un vantaggio di questo approccio è che esamina il funzionamento di tutto il corpo con una singola misura. Oltre a semplificare la diagnosi, potrebbe anche fornire un rapido riscontro sull'efficacia dei trattamenti. "Il modello di questi rapporti nel sangue o respiro è diverso per le diverse malattie -per esempio cancro, diabete o obesità- il che rende applicabile il metodo ad una vasta gamma di malattie", spiega la Assadi-Porter.


La tecnologia si basa sul fatto che il corpo utilizza diverse fonti per produrre energia, in condizioni diverse. "Il corpo cambia la fonte di combustibile. Quando siamo sani usiamo il cibo che mangiamo", dice Porter. "Quando ci ammaliamo, il sistema immunitario del corpo prende il sopravvento e inizia a strappare proteine per produrre anticorpi e usarli come fonte di energia". Questo passaggio dai zuccheri alle proteine impegna diverse vie biochimiche nel corpo, causando alterazioni distinte degli isotopi di carbonio, che si manifestano nel diossido di carbonio esalato. Se rilevati in fretta, questi cambiamenti possono segnalare le prime fasi della malattia.


I ricercatori hanno trovato modelli simili con due analisi indipendenti - la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare sul siero del sangue e spettroscopia cavity ring-down sul respiro esalato. Il metodo basato sul respiro è particolarmente emozionante, dicono, perché non è invasivo e anche più sensibile rispetto al test basato sul sangue. Nei topi, le tecniche erano abbastanza sensibili da rilevare differenze statisticamente significative tra i gruppi, anche molto piccoli, di topi sani e malati.


Le attuali analisi di spettroscopia cavity ring-down utilizzano una macchina delle dimensioni di una scatola da scarpe, ma i ricercatori immaginano un piccolo "etilometro" portatile, che potrebbe facilmente essere portato in zone rurali o remote. Hanno contribuito a fondare una società, la Isomark LLC, per sviluppare la tecnologia e le sue applicazioni. Sperano di esplorare la biologia alla base della malattia e comprendere meglio se i cambiamenti biochimici caratteristici che osservano sono effetti causali o collaterali.


Il finanziamento per il nuovo studio è arrivato da National Institutes of Health, Wisconsin Institutes for Discovery, Rodale Foundation, e Farmers Advocating for Organics fund. Altri autori sono Julia Haviland, Marco Tonelli, e Dermot Haughey, tutti della UW-Madison.

 

 

 

 


Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

 

 


Fonte: Materiale della University of Wisconsin-Madison, via Newswise. Articolo originale scritto da Jill Sakai.

Riferimento: Julia A. Haviland, Marco Tonelli, Dermot T. Haughey, Warren P. Porter, Fariba M. Assadi-Porter. Novel diagnostics of metabolic dysfunction detected in breath and plasma by selective isotope-assisted labeling. Metabolism, 2012; DOI: 10.1016/j.metabol.2011.12.010.

Pubblicato in ScienceDaily il 6 Febbraio 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X.
I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare a informarti. Clicca qui a destra:

Notizie da non perdere

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Proteine grumose induriscono i capillari del cervello: nuovo fattore di rischi…

11.09.2020 | Ricerche

I depositi di una proteina chiamata 'Medin', che è presente in quasi tutti gli anziani, ...

[Dana Territo] Sii delicato e paziente quando parli ad amici e familiari della…

30.09.2025 | Esperienze & Opinioni

Come parlare alla famiglia della mia diagnosi di Alzheimer?

È difficile discerne...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Questo approccio di medicina di precisione potrebbe aiutarti a ritardare la de…

5.12.2025 | Ricerche

Secondo un nuovo studio condotto alla Università della California di San Francisco, la c...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

I tuoi ricordi sono governati da timer nascosti nel tuo cervello

10.12.2025 | Ricerche

Uno dei compiti più essenziali del cervello è decidere quali esperienze immagazzinare co...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)