Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


La meditazione 'mindfulness' riduce la solitudine degli anziani

Anziano soloPer gli anziani, la solitudine è un fattore di rischio per problemi di salute - come le malattie cardiovascolari e l'Alzheimer - e la morte.

I tentativi di diminuire la solitudine con i programmi di reti sociali, come la creazione di centri sociali per favorire nuovi rapporti, non sono stati efficaci.


Tuttavia, un nuovo studio condotto da J. David Creswell della Carnegie Mellon University, offre la prima evidenza che la meditazione mindfulness (consapevolezza) riduce la solitudine negli anziani. Pubblicato in Brain, Behavior & Immunity, dice che i ricercatori hanno anche scoperto che la meditazione mindfulness (pratica meditativa che risale a 2.500 anni fa, al Buddha che si concentra sulla creazione di una consapevolezza attenta del momento presente) abbassa i livelli di infiammazione, ritenuti fautori dello sviluppo e della progressione di molte malattie. Questi risultati forniscono preziose informazioni sul modo in cui l'allenamento alla meditazione mindfulness può essere utilizzato come un nuovo approccio per ridurre la solitudine e il rischio di malattia negli anziani.

"Abbiamo sempre detto alla gente di smettere di fumare per motivi di salute, ma raramente pensiamo alla solitudine nello stesso modo", ha detto Creswell, assistente professore di psicologia all'interno del Dietrich College of Humanities and Social Sciences della CMU. "Sappiamo che la solitudine è un fattore di rischio per problemi di salute e per la mortalità negli anziani. Questa ricerca suggerisce che la formazione la meditazione mindfulness è un intervento promettente per migliorare la salute degli anziani".


Per lo studio, il team di ricerca ha reclutato 40 adulti sani tra 55 e 85 anni di età che hanno manifestato interesse ad apprendere le tecniche di meditazione di consapevolezza. Ognuno di loro è stato valutato all'inizio ed alla fine dello studio utilizzando una consolidata scala della solitudine. Sono stati raccolti anche campioni di sangue. I partecipanti sono stati assegnati in modo casuale al programma di otto settimane Mindfulness-Based Stress Reduction (MBSR) o a nessun trattamento. Il programma MBSR consiste di incontri settimanali di due ore in cui i partecipanti imparano le tecniche di consapevolezza corporea (notare sensazioni e lavorare sulla respirazione) e hanno imparato a capire come partecipare consapevolmente alle proprie emozioni e alle pratiche della vita quotidiana. Inoltre è stato loro chiesto di praticare esercizi di meditazione mindfulness per 30 minuti ogni giorno a casa e hanno partecipato ad un ritiro di un giorno.


I ricercatori hanno scoperto che otto settimane di allenamento alla meditazione mindfulness hanno diminuito la solitudine dei partecipanti. Utilizzando i campioni di sangue raccolti, hanno trovato che il campione degli anziani aveva una elevata espressione genica pro-infiammatoria nelle cellule immunitarie all'inizio dello studio, e che la formazione ha ridotto questa espressione pro-infiammatoria del gene, così come la misura della proteina C -reattiva (CRP). Questi risultati suggeriscono che l'allenamento alla meditazione mindfulness può ridurre il rischio di malattia infiammatoria degli anziani.

"La riduzione della espressione dei geni correlata all'infiammazione è stata particolarmente significativa, perché l'infiammazione contribuisce a una vasta gamma di minacce per la salute tra cui il cancro, le malattie cardiovascolari e le malattie neurodegenerative", ha detto il collaboratore allo studio Steven Cole, professore di medicina e psichiatria e scienze biocomportamentali alla School of Medicine dell'UCLA. Anche se gli effetti sulla salute dei cambiamenti di espressione genica osservati non sono stati misurati direttamente nello studio, Cole ha osservato che "questi risultati forniscono alcune delle prime indicazioni che i profili di espressione genica delle cellule immunitarie possono essere modulati da un intervento psicologico".


Creswell ha aggiunto che, mentre questa ricerca suggerisce un nuovo e promettente approccio per il trattamento della solitudine e del rischio di malattia infiammatoria negli anziani, è richiesto altro lavoro. "Se si è interessati ad utilizzare la meditazione mindfulness, trovare un istruttore nella propria città", ha detto. "E' importante allenare la mente, come si allenano i bicipiti in palestra".


Oltre a Creswell e Cole, il team di ricerca includeva Michael R. Irwin, Lisa J. Burklund e Matthew D. Lieberman dell'UCLA e Jeffrey Ma e Elizabeth Crabb Breen del Centro Cousins per la Psiconeuroimmunologia.

 

 

 

 

***********************
Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce? Puoi usare il modulo dei commenti qui sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica.

 

***********************
Fonte: Materiale della Carnegie Mellon University.

Riferimento:
J. David Creswell, Michael R. Irwin, Lisa J. Burklund, Matthew D. Lieberman, Jesusa MG Arevalo, Jeffrey Ma, Elizabeth Crabb Breen, Steven W. Cole. Mindfulness-Based Stress Reduction Training Reduces Loneliness and Pro-Inflammatory Gene Expression in Older Adults: A Small Randomized Controlled Trial. Brain, Behavior, and Immunity, 2012; DOI: 10.1016/j.bbi.2012.07.006.

Pubblicato in ScienceDaily il 24 Luglio 2012 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione; una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e continuare ad informarti. Clicca qui a destra:




Notizie da non perdere

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Cervello del toporagno si restringe in inverno e rinasce in estate: c'è q…

10.09.2025 | Ricerche

I toporagni comuni sono uno dei pochi mammiferi noti per restringere e far ricrescere in...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)