Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Il ritratto di Ruth

Come volontaria vado a trovare alcune signore con Alzheimer in una struttura di assistenza alla memoria qui a Kansas City. E ricevo molto di più di quanto riesco a dare.


Mi rendo conto che non dovrei avere preferenze, ma ce l'ho. Ruth (non è il suo vero nome) è la mia preferita. La vado a trovare ogni settimana da più di tre anni. Siamo diventate incredibilmente vicine.


Le voglio bene e, per quello che posso capire, anche lei me ne vuole. Non ricorda il mio nome, non ricorda che io vengo ogni Giovedi, ma il suo viso si illumina sempre quando mi vede. Lei sa che sono una persona con la quale le piace stare.


Ci abbracciamo sempre quando vado via. Allora dico: "Ci vediamo più tardi", e lei risponde "Alligator!" [ndt: modo amichevole di dire 'ci vediamo più tardi']


Per gran parte di questo tempo Ruth è stata molto vigile e "in sè". E' solo la memoria che va male. Ad esempio, un giorno mangiava dei biscotti e mi ha chiesto se ne volevo uno. Ho indicato il mio giro vita e le ho chiesto: "Ti sembra che ho bisogno di un biscotto?". Lei ha risposto veloce e a tono: "Bè, ti stai solo assestando!". Entrambe abbiamo fatto una bella risata.


A Ruth è sempre piaciuto ballare ed è fanatica delle orchestre jazz, diffuse negli anni '20 e '30. La ascoltiamo spesso insieme durante le mie visite. Lei è solare in modo positivo. Mi dice che era una brava ballerina, ma che suo marito ballava così male che semplicemente le massacrava i piedi nel ballo a doppio passo. E muove le gambe su e giù in modo vivace quando me lo dice. Una volta ha aggiunto: "Ballava così male che deve aver imparato in una stalla!"


Ruth ama anche i cani e a volte le porto la mia piccola Shih Tzu, Christina, quando vado da lei. Ruth sembra in paradiso quando arriva Christina. Dopo la prima visita con Christina, Ruth ha proclamato: "Questo è il mio giorno più bello da quando sono qui!"


Anche se ha quasi 90 anni, è sempre stata in perfetta salute fisica. Non ha nemmeno bisogno di portare gli occhiali. A un certo punto il fisioterapista ha cercato di convincerla a usare un deambulatore, ma lei ha rifiutato categoricamente. Ha detto che l'idea "è una stronzata!". Sono rimasta scioccata dal suo linguaggio. Non aveva mai detto nulla di simile prima di allora!


Poi, qualche mese fa Ruth ha avuto un crollo e da allora è spesso molto confusa quando la visito. A volte dice cose senza alcun senso. Questo mi rattrista molto, ma semplicemente mi dichiaravo sempre d'accordo con tutto quello che diceva. Lei sapeva cosa stava dicendo e io facevo anche finta di capirlo. Lei è sempre stata felice di queste 'conversazioni'.


In quel periodo, ha iniziato a piangere quando me ne andavo. Ho scoperto che è meno sconvolta se le dico che devo portare Christina dal veterinario.


Poi è accaduta una cosa terribile. Il mese scorso Ruth è caduta e si è rotta il femore. So che quando gli anziani hanno una brutta caduta e si rompono una gamba o un fianco, potrebbero non recuperare mai più e anche morire di lì a poco.


Dopo l'incidente, quando la vado a trovare, Ruth dice cose senza assolutamente alcun senso. Ma è ancora felice di vedermi. Mi afferra la mano e la stringe forte. Mi guarda dalla sua sedia a rotelle con un'espressione lamentosa sul viso. Non molla la mia mano.


Sono sempre dispiaciuta quando devo staccare la mano e lasciarla. E sono angustiata che possa morire prima di quanto sarebbe successo se non si fosse rotta l'anca. Che presto non possa più esserci. Visitare la struttura non sarà più la stessa cosa senza Ruth, e conserverò sempre il suo ricordo con profonda tristezza e amore.

 

 

 


Fonte: Marie Marley in Huffington Post (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Cervello del toporagno si restringe in inverno e rinasce in estate: c'è q…

10.09.2025 | Ricerche

I toporagni comuni sono uno dei pochi mammiferi noti per restringere e far ricrescere in...

Nuova 'teoria unificata della mente': implicazioni per la prevenzion…

17.07.2025 | Ricerche

In un nuovo studio con implicazioni sulla prevenzione del morbo di Alzheimer (MA) e altr...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino contro l'he...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

La lunga strada verso la demenza inizia con piccoli 'semi' di aggreg…

20.11.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) si sviluppa nel corso di decenni. Inizia con una reazione a c...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Antiossidanti aiutano contro vari problemi di salute, ma è complicato capire q…

3.11.2025 | Esperienze & Opinioni

La descrizione di antiossidante è tutta nel nome: gli antiossidanti contrastano gli ossi...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.