Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Secondo esperti, l'Alzheimer può causare una crisi globale di liquidità

Il morbo di Alzheimer potrebbero causare una crisi globale di liquidità nelle generazioni a venire - visto che le persone cominciano a vivere regolarmente fino a 100 anni - e deve essere considerato un grave pericolo fiscale, hanno detto esperti lo scorso Giovedi.

Un comitato di esperti dell'Alzheimer ha detto alla Commissione della Camera Usa per gli affari esteri che già 24-37 milioni di persone nel mondo vivono con la forma incurabile di demenza, e questo numero è destinato a raggiungere i 115 milioni entro il 2050.

Siccome le donne fanno meno figli e la popolazione invecchia, il mondo diventerà sempre meno preparato ad affrontare un gran numero di anziani non autosufficienti e si deve iniziare a investire di più nella ricerca per prevenire la malattia, hanno detto. Luoghi come Russia, Europa, Stati Uniti e parti dell'Asia, stanno vedendo "popolazioni in declino, un minor numero di lavoratori e più persone che dipendono da sistemi di sanità pubblica", ha detto George Vradenburg, fondatore di un gruppo di pressione denominato USAgainstAlzheimer.

"Questo sta producendo pressione fiscale sui sistemi sanitari di tutto il mondo e il rischio che il mondo sviluppato - in particolare il bordo asiatico e in particolare l'Europa occidentale - stiano per avere un declino nella crescita economica e nella prosperità nei prossimi anni".

Secondo l'Alzheimer Disease International con sede a Londra, il costo totale stimato a livello mondiale della malattia nel 2010 è stato 604 miliardi di dollari, o quasi l'uno per cento del PIL globale. "Se l'Alzheimer fosse un paese, sarebbe la 18a economia più grande in base al PIL", ha detto Daisy Acosta, presidente di ADI, descrivendo l'Alzheimer come "la singola crisi medica e sociale più importante del 21° secolo". "L'impatto di questa malattia oggi è massiccia e accelera con gli anni a venire", ha detto.

E tuttavia, rispetto ad altre patologie importanti come il cancro e l'HIV / AIDS, la quantità di denaro per la ricerca dedicata alla prevenzione è minima. "Noi investiamo 6 miliardi di dollari l'anno per il cancro, quattro miliardi di dollari l'anno per le malattie cardiache, due miliardi di dollari l'anno per l'AIDS", ha detto Bill Thies, direttore scientifico dell'Associazione Alzheimer. "... e solo circa 450 milioni all'anno per l'Alzheimer", ha detto. "Senza aumentare questa cifra in modo significativo, vedremo il picco di questa epidemia e ne vedremo le peggiori possibilità".

Gli esperti hanno riconosciuto che lo sforzo di prendersi cura di un malato di Alzheimer cade di solito sulla famiglia, ma negli anni a venire le nazioni nel loro insieme potrebbero prepararsi meglio, considerando come gestire un'economia di invecchiamento. "Gli esperti di invecchiamento mi dicono che i miei nipoti vivranno 110 o 120 anni", ha detto Vradenburg, sottolineando che dopo 85 anni uno su due persone riceve la diagnosi di demenza. "Avremo una popolazione sempre più fisicamente in forma, ma cognitivamente disabile".

Per evitare che gli anziani consumino le risorse economiche di una nazione per l'assistenza sanitaria, i paesi devono pensare a come far lavorare i pazienti affetti da demenza per evitare il collasso delle loro economie, ha detto. "Abbiamo bisogno di cambiare i nostri anziani da persone che vivono di sussidi pubblici ... in contribuenti produttivi che partecipano al mondo del lavoro", ha detto Vradenburg.

"I paesi che lo capiranno e troveranno il modo di sostenere l'invecchiamento della popolazione (mantenerli sani e tenerli produttivi) - saranno quelli vincenti nel 21° secolo". Gli altri saranno i "perdenti", ha aggiunto.

"È fondamentale che il mondo cominciare a riconoscere questo non solo come un problema di salute, ma come una questione fiscale". Eric Hall, presidente della Fondazione Alzheimer d'America, ha chiesto un incontro mondiale all'inizio del prossimo anno per un confronto tra le nazioni su come affrontare meglio il problema e formulare un piano d'azione globale. Il deputato Ed Markey, democratico del Massachusetts, ha detto che il mondo deve unirsi per trovare una soluzione. "Siamo in corsa contro il tempo qui ... e questo vale in tutto il pianeta", ha dichiarato Markey. "E 'imperativo per noi avere un piano d'azione che funziona, perché qui il fallimento non è un'opzione".

 

 


Cosa pensi di questo articolo? Ti è stato utile? Hai rilievi, riserve, integrazioni? Conosci casi o ti è successo qualcosa che lo conferma? o lo smentisce?
Puoi usare il modulo dei commenti sotto per dire la tua opinione. Che è importante e unica. Non tenerla per te, non farci perdere l'occasione di conoscerla.


Scritto da Kerry Sheridan (AFP) in Google News Hosting il 23 giugno 2011 - Traduzione di Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi, eventualmente citati nell'articolo, sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer Riese. I siti terzi raggiungibili dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente; in particolare si segnala la presenza frequente di una istituzione medica con base in Germania (xcell-Center) che propone la cura dell'Alzheimer con cellule staminali; la Società Tedesca di Neuroscienze ha più volte messo in guardia da questa proposta il cui effetto non è dimostrato. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione, una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e a informarti:

Notizie da non perdere

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Il litio potrebbe spiegare, e trattare, l'Alzheimer?

19.08.2025 | Ricerche

Qual è la prima scintilla che innesca la marcia ruba-memoria del morbo di Alzheimer (MA)...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Allenamento con i pesi protegge il cervello delle persone anziane dalla demenz…

15.04.2025 | Ricerche

Uno studio, condotto presso l'Università di Stato di Campinas (Brasile), ha scoperto che dopo sei...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

[Dana Territo] Sii delicato e paziente quando parli ad amici e familiari della…

30.09.2025 | Esperienze & Opinioni

Come parlare alla famiglia della mia diagnosi di Alzheimer?

È difficile discerne...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)