Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


L'abuso verbale derivante dalla demenza deve essere gestito con determinazione e pazienza

Cara Carol: Mio padre è in una fase media/avanzata dell'Alzheimer. È stato duro per me e mia madre in molti modi, ma in questo momento posso dire che quello peggiore è l'abuso verbale di mio padre. Era sempre stato un uomo gentile e meraviglioso, quindi questo comportamento insolito è extra sconcertante e offensivo. Ci chiama con brutti nomi e ci insulta perché pensa che gli stiamo rubando qualcosa o addirittura lo avveleniamo. La mamma si vergogna così tanto di quello che accade, che non vuole dirlo a nessuno, ma ho bisogno di uno sfogo, ed è per questo che sto scrivendo. Come gestiamo la convivenza con gli abusi verbali di papà senza crollare o comportarci male noi stessi? - KC.

 

Cara KC: Sono contenta che tu abbia scritto. L'abuso verbale continuo del tuo meraviglioso papà deve essere straziante per entrambe e tu hai la mia sincera compassione.


Anche se sai che il suo comportamento è causato dalla malattia, la comprensione con la testa non previene il dolore nel tuo cuore. Per tua madre, è peggio perché i coniugi hanno un profondo investimento emotivo nel modo in cui il coniuge viene percepito dagli altri. Parte di questo imbarazzo è dovuto allo stigma che è ancora attaccato alla demenza.


Inoltre, il comportamento di tuo padre vola di fronte ad anni di grande matrimonio, quindi è terribilmente doloroso per lei. Ricordo che c'erano momenti in cui il comportamento disinibito di mio padre, persino un comportamento felice, faceva arrabbiare la mamma perché questo non sembrava l'uomo che riconosceva come suo marito.


Entrambe potreste trovare utile provare a determinare cosa si nasconde dietro gli episodi abusivi di tuo padre. Potrebbe essere particolarmente stressato a causa della troppa attività che lo circonda? È confuso da qualcosa di insolito nel suo ambiente? Sta provando dolore? Potrebbe avere paura?


Prova a mantenere un diario dettagliato di tutti gli elementi che circondano questi orari per aiutarti a individuare cosa può causare questo comportamento. Questo documento scritto renderà molto più facile per il suo medico valutare ciò che sta accadendo. Il medico potrebbe leggere i tuoi appunti e fare anche altre osservazioni.


Per quanto riguarda il far fronte a un episodio, ricorda che solo se stai calma puoi calmare tuo padre. Mantieni amichevoli la faccia e la voce e chiedigli di dirti cosa lo infastidisce. "Parlami di questo" è generalmente una buona frase da usare piuttosto che cercare di difenderti o anche dire "Cosa c'è che non va?". La ragione di questo è che tuo padre ha perso la capacità di ragionare usando il linguaggio, ma a tutti piace essere ascoltati e tuo padre non è diverso.


Quando inizia a calmarsi, cerca di distrarlo con qualcosa che gli piace. L'obiettivo è mettere tuo padre più a suo agio, il che aiuterà tutti voi. Mentre tuo padre ha bisogno di comprensione, lo stesso vale anche per te, quindi lavora con il suo medico per capire come gestire meglio questi episodi.


Inoltre, aggregati a gruppi di supporto di persona o online. Generalmente questa fase passa, ma il supporto lungo il cammino può fare miracoli.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in Grand Forks Herald (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscono…

31.01.2022 | Ricerche

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università del...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Un segnale precoce di Alzheimer potrebbe salvarti la mente

9.01.2018 | Esperienze & Opinioni

L'Alzheimer è una malattia che ruba più dei tuoi ricordi ... ruba la tua capacità di ese...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022 | Ricerche

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)