Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Riflessioni di un coniuge di Alzheimer: affetto e amore

Io e Clare abbiamo avuto quello che spesso chiamo matrimonio da 'favola'.


Ci siamo incontrati in un'aula [ndt: l'autore è ex insegnante], siamo diventati amici del cuore, ci siamo innamorati, e ci siamo sposati un mese dopo la laurea.


Abbiamo allevato due bambini, ci piaceva il nostro lavoro, e non avremmo potuto chiedere un inizio migliore ai nostri anni della pensione.


Abbiamo accolto nel mondo quattro nipoti, viaggiato vicino e lontano, e ci siamo impegnati in una serie di attività divertenti.


Tuttavia, in una delle nostre meravigliose escursioni nel 2007, Clare ha detto e fatto cose che mi preoccupavano. Quando siamo tornati a casa e ho fatto qualche ricerca, mi sono convinto che stava mostrando alcuni dei segni premonitori dell'Alzheimer. Con l'aumento del numero dei sintomi, e il loro peggioramento nel corso dei successivi anni, la diagnosi di Alzheimer nel 2009 non è stata una sorpresa per me.


Io e Clare siamo ancora molto innamorati l'uno dell'altro, ma il nostro rapporto è cambiato radicalmente e ora è più simile a quello tra padre e figlio, che non quello tra marito e moglie. Clare vive in una unità di demenza protetta in una struttura di vita assistita, e io vivo da solo in quella che era la 'nostra' casa.


La vado a trovare ogni giorno, andiamo a mangiare fuori una o due volte alla settimana, vediamo ancora alcuni amici insieme, e ci godiamo i viaggi occasionali al lungomare o dei musical nei teatri locali. Clare si gode le sue attività quotidiane nella struttura, però mi manca molto. Quando lei è tra un'attività e l'altra o ha del tempo libero, chiede con ansia e ripetutamente: "Qualcuno ha visto mio marito?". Quando questo accade, gli operatori di solito riescono a distrarla con qualche altra attività e la maggior parte del tempo sta bene.


Ma Clare non è la sola a sentire la mancanza del suo coniuge. Anche a me manca Clare ... ogni giorno. Molto.


Ad ogni visita che passiamo restando dentro, la porto fuori dal suo reparto e prendiamo un ascensore per il salone del secondo piano, per sederci su un divano e guardare la TV. Ci coccoliamo, ci abbracciamo, e ci baciamo, dicendoci l'un l'altro che ci amiamo. In pochi minuti Clare di solito si addormenta tra le mie braccia, e mi sento molto contento di sapere quanto si sente felice e sicura quando sono con lei. Nelle visite quando la porto fuori, lascio sempre il tempo per andare al 'nostro salotto' per un'ora prima di portarla al suo reparto.


Non posso più dire che siamo buoni amici, perché ora Clare non è più in grado di comprendere granché. Eravamo abituati a condividere e discutere tutto insieme, questioni grandi e piccole. Ma quei giorni sono ormai lontani. Gli amici del cuore condividono i dettagli della loro vita l'uno con l'altro, ma non posso più avere conversazioni significative con Clare.


Tuttavia, anche se lei è di solito troppo confusa per capire quello che le sto dicendo, a ogni visita le racconto ancora alcuni punti salienti della mia giornata. Clare non può condividere nulla con me. Lei non mi può parlare dei suoi colleghi ospiti, delle sue attività, dei suoi pasti, o dei suoi momenti migliori e peggiori della giornata.
Clare ora 'perde le parole' e si dimentica a metà della frase quello che voleva dire, quindi, anche se volesse dirmi qualcosa non può farlo. Quando riesce a completare una frase, è quasi sempre incomprensibile.


Anche se non siamo più amici del cuore, ancora ci amiamo e mostrerò a Clare l'affetto per tutto il tempo che vive. E so che Clare mi mostrerà l'affetto per tutto il tempo che è in grado di farlo. Voglio che Clare si senta sempre al sicuro e protetta tra le mie braccia, quando siamo insieme, così da non avere preoccupazioni o ansie. Voglio che Clare si senta felice e amata ogni giorno che ha davanti.


Alcuni mi hanno suggerito che dovrei smettere di andare a trovare Clare così spesso ... perchè questo mi 'trattiene' dall'accettare la mia nuova realtà e procedere nella mia vita come un 'io', invece che come parte di un 'noi'. E immagino che ci sia qualcosa di vero in ciò, perché quello che io e Clare una volta avevamo insieme se n'è andato per sempre e non tornerà mai più. Non saremo mai più quella coppia inseparabile.


E chi lo sa ... forse a un certo punto nel mio futuro oscuro sarò anche cosi fortunato da incontrare un'altra donna per condividere la felicità ogni giorno. Ma per ora, e almeno fino a quando Clare sa ancora chi sono io, il mio affetto e amore è solo per lei. Non sto cercando una qualsiasi nuova relazione con un'altra donna. Sono contento della connessione emotiva che ho ancora con Clare.


Affetto e amore sono emozioni forti che sono molto difficili da superare.

 

 

 

Nota: Questo è il terzo di una serie di 10 articoli settimanali che mi permetteranno di condividere le emozioni con le quali convivo di solito. La mia speranza è che questi articoli portino un po' di conforto agli altri caregivers di Alzheimer. Nel mio gruppo di supporto, i partecipanti sembravano sempre trovare conforto quando capivano che gli altri stavano vivendo sentimenti simili. Il mio prossimo articolo sarà: "Riflessioni di un coniuge di Alzheimer: Risentimento".

 

 

 


Fonte: Allan S. Vann in Huffington Post (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Studio cinese: 'Metti spezie nel tuo cibo per tenere a bada l'Alzhei…

13.01.2022 | Ricerche

Proprio come 'una mela al giorno toglie il medico di torno', sono ben noti i benefici di...

Il caregiving non fa male alla salute come si pensava, dice uno studio

11.04.2019 | Ricerche

Per decenni, gli studi nelle riviste di ricerca e la stampa popolare hanno riferito che ...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Demenze: forti differenze regionali nell’assistenza, al Nord test diagnostici …

30.01.2024 | Annunci & info

In Iss il Convegno finale del Fondo per l’Alzheimer e le Demenze, presentate le prime linee guida...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

[Greg O'Brien] Scoprire la grazia dell'imperfezione: apprezzare la l…

11.11.2025 | Voci della malattia

"Scrivi in ​​modo forte e chiaro ciò che fa male" (attribuito a Ernest Hemingway)

<...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Farmaco per Alzheimer non cambia l'eliminazione dei rifiuti a breve termi…

24.11.2025 | Ricerche

Dopo il trattamento con il farmaco, le scansioni MRI non mostrano alcun cambiamento a breve termi...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Demenza: mantenere vive le amicizie quando i ricordi svaniscono

16.01.2018 | Esperienze & Opinioni

C'è una parola che si sente spesso quando si parla con le famiglie di persone con demenz...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Preoccupazione, gelosia e malumore alzano rischio di Alzheimer per le donne

6.10.2014 | Ricerche

Le donne che sono ansiose, gelose o di cattivo umore e angustiate in me...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)