[Questo articolo che riguarda una regione del'Australia, viene riportato qui per le similitudini con la nostra situazione in Italia.]
Un nuovo rapporto commissionato dall'Alzheimer's Australia ha scoperto che la regione di Hunter [ndr: regione del NSW-Nuovo Galles del Sud] si troverà ad affrontare una delle maggiori carenze di posti di cura per gli anziani del NSW nei prossimi 40 anni.
Il rapporto, intitolato 'The Access Economics forecast', è stato rilasciato oggi ed evidenzia un deficit previsto di oltre 11.150 posti per anziani per l'anno 2050, identificando come causa l'aumento del tasso di demenza.
Il rapporto classifica i deficit per circoscrizioni elettorali e individua le carenze sia nelle case di riposo che nell'assistenza domiciliare. [...] L'invecchiamento della popolazione di Hunter è stato considerato un fattore importante dal direttore di Alzheimer's Australia NSW, John Watkins, il quale ha affermato che è necessario sia aumentare la disponibilità di posti in case di riposo e a domicilio, sia preparare una pianificazione accurata per essere adeguatamente pronti.
"Ci aspetta un profilo d'età in Hunter e nella costa centro-settentrionale abbastanza avanzato, con una grande percentuale di persone di età superiore a 85 anni", ha detto Watkins. "Questo richiede che il governo federale riconosca la dimensione dell'epidemia che sta arrivando e inizi a pianificare di conseguenza. Pur riconoscendo l'alto costo di queste raccomandazioni, le famiglie di Hunter ne pagherebbero le conseguenze in termini di carico assistenziale, se azioni appropriate non saranno intraprese subito."
Pubblicato su ABC.net.au il 25 febbraio 2011
Traduzione di Traduzione di Franco Pellizzari.
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