Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Specialisti di Alzheimer e diabete conquistati da farmaco per il diabete tipo3

L'Allegiance Equity Corporation ha presentato con orgoglio il CinGx ™, il suo nuovo prodotto rivoluzionario che aiuta a prevenire e curare il diabete tipo 3 e la malattia di Alzheimer. Il prodotto ha catturato l'attenzione di eminenti scienziati di ricerca, compreso il dottor William Klein, professore di Neurobiologia presso la Northwestern University, e il dottor Marcus Cantillon, neurologo e psichiatra, American Board Certified.

E' stato recentemente scoperto che il cervello produce insulina, e che la mancanza di insulina e glicemia alta sono i fattori principali che incidono negativamente sulla funzione cerebrale, aumentando così l'incidenza e la gravità dell'Alzheimer e della demenza, una condizione nota come Diabete Tipo 3.

Allegiance ha sviluppato specificamente il CinGx ™ per il trattamento e la prevenzione del diabete di Tipo 3. "Siamo incuriositi dalla pretesa che il recettore dell'insulina, la proteina tirosin-chinasi, può essere stimolato dalla formulazione di Allegiance", ha detto il dottor Klein. Il CinGx ™ combina due estratti naturali standardizzati che agiscono in sinergia per controllare il metabolismo del glucosio, migliorare la funzione cognitiva, e contemporaneamente ridurre al minimo il rischio di sviluppare il diabete, la demenza e l'Alzheimer.

Basandosi su studi randomizzati controllati peer reviewed [a controllo dei pari], Health Canada ha approvato le indicazioni in etichetta e la pubblicità per migliorare la salute cardiovascolare e mentale dei prodotti contenenti CinGx ™. Queste le indicazioni comprendono la riduzione della glicemia, del colesterolo e dei trigliceridi, e il miglioramento della memoria, della funzione cognitiva, dell'energia e del benessere mentale.

Il dottor Marcus Cantillon ha invitato Allegiance a parlare al 4th Annual Alzheimer Drug Development Summit del CBI, presieduto dal Dr. Cantillon che ha detto "... il DM (diabete) è uno dei fattori di rischio metabolici chiari dell'AD, forse a causa della segnalazione dell'insulina o per gli effetti cardiovascolari secondari. Dopo il fallimento del rosiglitazone e di altri, non ci sono trattamenti metabolici in vista per l'AD che sono efficaci e/o che non hanno gravi effetti collaterali. Di conseguenza il recettore insulinico proteina tirosin-chinasi per il trattamento del diabete di Tipo 3 potrebbe rappresentare una nuova opportunità per la prevenzione sicura a lungo termine dell'Alzheimer".

Sia Klein che Cantillon riconoscono la necessità di trattamenti alternativi sicuri per il diabete di tipo 3, su cui è specializzato il Lab Klein della Northwestern University.

Il comunicato di Allegiance prosegue con:
L'aggiunta di CinGx ™ a qualsiasi pasto può aumentare il valore complessivo degli alimenti; può essere preso come integratore nutrizionale o incluso in una grande varietà di prodotti alimentari e bevande, [...]. "Siamo fortunati di avere il supporto del dottor Klein e del dottor Cantillon, entrambi leader nella ricerca scientifica focalizzata sull'Alzheimer e la demenza. Il CinGx ™ rappresenta un'opportunità simile ai probiotici nello yogurt", ha detto David Solomon, presidente di Allegiance. La compagnia mira a sviluppare trattamenti per mercati di massa con evidenti lacune di prodotto e pazienti insoddisfatti che soffrono di malattie diffuse e patologie come diabete, colesterolo alto, Alzheimer e demenza. Allegiance quindi ottiene i brevetti e le approvazioni dagli organismi di regolamentazione. Allegiance è quotata alla Borsa di Toronto (TSX-V: ANQ) con 6.478.588 azioni attualmente emesse e in circolazione.

 


Fonte: Allegiance Corporation Equity

Pubblicato su PRNewsWire il 16 marzo 2011 Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi, eventualmente citati nell'articolo, sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer Riese. I siti terzi raggiungibili dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente; in particolare si segnala la presenza frequente di una istituzione medica con base in Germania (xcell-Center) che propone la cura dell'Alzheimer con cellule staminali; la Società Tedesca di Neuroscienze ha più volte messo in guardia da questa proposta il cui effetto non è dimostrato. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

Sostieni l'Associazione, una donazione, anche minima, ci aiuterà ad assistere malati e famiglie e a informarti:

Notizie da non perdere

Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Come rimodellare con le arti l'assistenza alla demenza

14.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Da bambina, Anne Basting è andata a trovare la nonna nella casa di riposo. 'Impressionante' è la ...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Stimolazione dell'onda cerebrale può migliorare i sintomi di Alzheimer

15.03.2019 | Ricerche

Esponendo i topi a una combinazione unica di luce e suono, i neuroscienziati del Massach...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Microglia: ‘cellule immunitarie’ che proteggono il cervello dalle malattie, ma…

28.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Sappiamo che il sistema immunitario del corpo è importante per tenere tutto sotto controllo e per...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Cervello del toporagno si restringe in inverno e rinasce in estate: c'è q…

10.09.2025 | Ricerche

I toporagni comuni sono uno dei pochi mammiferi noti per restringere e far ricrescere in...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)