Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Di quante ore di sonno hai davvero bisogno?

Proprio come mangiare, bere o respirare, il sonno è una parte essenziale della vita. In effetti, tutti gli animali lo fanno, con alcune varianti interessanti. Un delfino, ad esempio, dorme con un occhio aperto e solo con una metà del suo cervello assopita alla volta; questo perché probabilmente i delfini devono essere parzialmente consapevoli di respirare mentre si trovano nell'acqua. Le zebre a volte dormono in piedi, in previsione di dover svegliarsi e sfuggire rapidamente a un predatore. I pipistrelli dormono a testa in giù.


Quando una persona dorme, può sembrare che sia 'spenta' e non stia facendo nulla. Ma, non è vero. Il tuo cervello e il tuo corpo sono attivi e fanno cose importanti mentre dormi, come organizzare le cellule nervose, regolare gli ormoni, riparare le cellule e eliminare le tossine.


Il tuo cervello è particolarmente occupato: ti aiuta a fare molte cose mentre dormi. Tra le altre cose, elabora i ricordi, acquisisce intuizioni creative e apprende nuove competenze. Il sonno ti aiuta a imparare, crescere e prosperare, e tutti questi processi richiedono tempo.


Ecco perché i bambini hanno bisogno di 14-17 ore di sonno ogni giorno per i primi tre mesi di vita; i neonati restano addormentati molto più di quanto non siano svegli. La maggior parte dei ragazzi in età scolastica ha bisogno di circa 8-10 ore di sonno. Gli adolescenti possono puntare a 9 ore, come è richiesto anche ad alcuni adulti. Ma sette o otto ore sono sufficienti per altri adulti.

Ore di sonno raccomandate:

Età Ore totali
0-3 mesi 14-17
4-11 mesi 12-15
1-2 anni 11-14
2-5 anni 10-13
6-13 anni 9-11
14-17 anni 8-10
18-64 anni 7-9
64 anni+ 7-8

Fonte: Sleep Foundation


È importante non solo dormire abbastanza ma anche avere un sonno di buona qualità. E dovresti provare a seguire un programma regolare di sonno, andando a dormire e svegliandoti alla stessa ora ogni giorno, anche nei fine settimana.


Ottenere un buon sonno notturno può aiutarti ad andare bene a scuola, al lavoro e nello sport. Il sonno può anche aiutare con la prontezza e la memoria, facilitandoti attività come cantare o suonare uno strumento musicale.


Il sonno buono ti aiuta a sentirti riposato. Quando le persone vengono invitate a valutare quanto è attraente una persona, tendono a valutare le persone che sono ben riposate come più attraenti. Dormire un numero sufficiente di ore, con un sonno di buona qualità può aiutarti a far fronte allo stress e andare d'accordo meglio con i tuoi amici.


Se, come molte persone, hai difficoltà a dormire a sufficienza, ci sono alcuni trucchi per aiutarti a dormire bene in modo regolare. Potresti trovare utile fissare un programma di sonno ideale e cercare di attenerti ad esso ogni giorno. Puoi impostare sveglie [sul cellulare] che ti ricordano quando è il momento di andare a letto.


Inizia una routine di decelerazione un'ora prima di andare a dormire, per concentrarti sul mantenere le cose rilassate e positive. Potresti includere l'attenuazione delle luci, leggere un libro divertente e parlare delle parti migliori della giornata o semplicemente pensare ai punti salienti del giorno. Cerca di evitare film o libri spaventosi e di iniziare discussioni poco prima di andare a dormire.


Al mattino, pensa a qualcosa che aspettavi per quel giorno e lascia che il sole o le luci brillino nella tua stanza per far sapere al tuo cervello che è ora di essere pronto.


Saprai che le tue abitudini di sonno stanno funzionando quando non ti senti assonnato per tutto il giorno e ti svegli quasi tutti i giorni riposato. Proprio come essere fisicamente in forma e seguire una dieta equilibrata, avere regolarmente una buona notte di sonno è un comportamento che richiede pratica e può ripagarti per l'intera vita.

 

 

 


Fonte: Dana Mcmakin (prof.ssa associata di psicologia, Florida International University) in The Conversation (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

Il 'Big Bang' dell'Alzheimer: focus sulla tau mortale che cambi…

11.07.2018 | Ricerche

Degli scienziati hanno scoperto un "Big Bang" del morbo di Alzheimer (MA) - il punto pre...

Diagnosi di Alzheimer: prenditi del tempo per elaborarla, poi vai avanti con m…

4.12.2023 | Esperienze & Opinioni

Come posso accettare la diagnosi di Alzheimer?

Nathaniel Branden, compianto psicoterape...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022 | Esperienze & Opinioni

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il rischio...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.