Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Modifica dell'RNA è 'cruciale' per la proteina legata alla demenza frontotemporale

La TDP-43 è conosciuta come la proteina 'misura ideale': se è troppa o troppo poca può causare la morte delle cellule.

Quasi il 100% dei casi di sclerosi laterale amiotrofica, la malattia neurodegenerativa progressiva e fatale nota come SLA o malattia di Lou Gherig, ha un accumulo di una proteina chiamata TDP-43.


Gli scienziati sanno che la TDP-43, che aiuta a regolare l'elaborazione dell'RNA, può essere responsabile della morte delle cellule nervose nella SLA e nella demenza frontotemporale. Studi precedenti di ricercatori dell'Università del Michigan hanno scoperto che troppa TDP-43 nelle cellule dei pazienti induce l'RNA a diventare molto instabile.


E ora, uno studio pubblicato su Molecular Cell suggerisce che una modifica comune all'RNA ha un ruolo fondamentale nella neurodegenerazione correlata alla TDP-43 nella SLA. I ricercatori del Michigan si sono concentrati sulla modifica dell'RNA più abbondante, un evento di metilazione chiamato m6A.


Attraverso l'analisi del sequenziamento, gli investigatori hanno dimostrato che la metilazione influenza fortemente il legame della TDP-43 con i suoi obiettivi dell'RNA. Hanno anche osservato una metilazione dell'RNA altamente abbondante dei tessuti nello stadio terminale dei pazienti con SLA.


Sami Barmada MD/PhD, autore senior e professore di neurologia all'Università del Michigan, ha affermato:

"Questa è una modifica dell'RNA che è sfuggita alla nostra attenzione in passato, eppure è dilagante nei pazienti con SLA. Nonostante il fatto che vediamo tutta questa metilazione dell'RNA, è difficile dire esattamente cosa significhi.

"È come guardare la fine del film e poi cercare di elaborare la trama. Vediamo la metilazione dell'RNA, l'accumulo di TDP-43 e la perdita di cellule cerebrali, ma come sono collegati?".


Studi precedenti avevano suggerito che i livelli totali di m6A nel sistema nervoso aumentano con l'età e che (alcune) malattie neurodegenerative sono caratterizzate dall'ipermetilazione dell'RNA. È importante sottolineare che la metilazione dell'RNA viene modificata dall'esposizione all'ambiente.

 

 

 


Fonte: Noah Fromson in University of Michigan (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: M McMillan, ...[+6], SJ Barmada. RNA methylation influences TDP43 binding and disease pathogenesis in models of amyotrophic lateral sclerosis and frontotemporal dementia. Molecular Cell, 2023, DOI

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Convalidare il sentimento aiuta meglio di criticare o sminuire

30.03.2020 | Ricerche

Sostenere i tuoi amici e la famiglia può aiutarli a superare questi tempi di incertezza...

Nessuna cura per l'Alzheimer nel corso della mia vita

26.04.2019 | Esperienze & Opinioni

La Biogen ha annunciato di recente che sta abbandonando l'aducanumab, il suo farmaco in ...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Accumulo di proteine sulle gocce di grasso implicato nell'Alzheimer ad es…

21.02.2024 | Ricerche

In uno studio durato 5 anni, Sarah Cohen PhD, biologa cellulare della UNC e Ian Windham della Rockef...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)