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Trovato legame tra sindrome di Down e Alzheimer

I ricercatori della University of British Columbia e del Vancouver Coastal Health Research Institute hanno scoperto che il meccanismo genetico che distrugge le cellule del cervello è responsabile dello sviluppo precoce dell'Alzheimer nelle persone con...

A Taiwan comunicano un passo avanti nella ricerca di una cura

Taipei researcherL'istituto di ricerca più importante di Taiwan, Academia Sinica, ha annunciato nuove scoperte scientifiche in una conferenza stampa Martedì, che potrebbero contribuire a sviluppare cure per malattie neurodegenerative come l'Alzheimer e il Parkinson.Hu...

Precisata causa della malattia e individuate terapie innovative

Danile AlkonUno studio del Blanchette Rockefeller Neurosciences Institute (BRNI) pubblicato oggi nel Journal of Neuroscience rivela cause sottostanti della degenerazione delle sinapsi nell'Alzheimer e individua soluzioni farmaceutiche promettenti per la malattia...

Altro passo nella comprensione dei meccanismi che generano l'Alzheimer

Un ricercatore della School of Medicine dell'Università di Pittsburgh ha scoperto che le placche mortali della malattia di Alzheimer interagiscono con alcune proteine cellulari per inibire i segnali normali che mantengono il flusso di sangue al cervello.I...

Eccessi in entrambi i sensi con l'alcol sono legati al rischio di danno cognitivo

Precedenti ricerche riguardo l'associazione tra consumo di alcool e demenza o deterioramento cognitivo in età avanzata, suggerivano che il consumo leggero o moderato di alcol può proteggere dalla demenza. Tuttavia, la maggior parte di quella ricerca era...

Uno studio dice che dividere le compresse è pericoloso

Esperti medici hanno emesso un avviso circa la pratica comune di dividere le compresse di medicinali, dopo che uno studio ha rilevato che quasi un terzo dei frammenti tagliati hanno dosaggi diversi del 15 per cento o più da quelli consigliati.Il loro...

Molte persone vorrebbero conoscere il loro grado di rischio

La maggior parte dei consumatori vogliono test per prevedere se una malattia è nel loro futuro. Lo studio più vasto di questo genere dimostra che il 'valore di sapere' può essere sottostimato dalle analisi costi-efficacia convenzionali.I consumatori...

Esame del sangue per rilevare molto presto l'Alzheimer

ScrippsLogoPer capire come fermare la malattia, gli scienziati hanno bisogno di trovarla presto. Una parte del puzzle è sviluppare test efficaci per l'identificazione dell'Alzheimer prima che si radichi.Sembra un enigma poiché molte persone dicono che non ne...

Università inglese sostiene che il tè verde riduce il rischio di demenza

Dr Ed OkelloSecondo gli scienziati dell'Università di Newcastle, bere regolarmente tè verde può proteggere il cervello contro l'Alzheimer e altre forme di demenza.Lo studio ha mostrato che le sostanze chimiche create quando il tè è digerito aiutano a prevenire la...

I benefici dell'assistenza domiciliare dei malati di Alzheimer

Una ricerca riporta che un programma di assistenza domiciliare che utilizza infermieri e terapisti professionali per aiutare le persone con malattia di Alzheimer nelle proprie case ha portato benefici sia ai pazienti così come ai caregivers.I vantaggi di...

Nuovo test del sangue per la malattia di Alzheimer

Una innovativa ricerca condotta dai National Institutes of Health (NIH), sulle possibilità di una diagnosi precoce dell'Alzheimer genera ondate di speranza.I risultati ottenuti dallo studio rivelano che semplicemente mediante un particolare esame del...

Uno studio collega i livelli di colesterolo e l'Alzheimer

I danni causati dall'Alzheimer interferiscono con il funzionamento normale di tutti i sistemi del corpo. Circa l'1 per cento degli adulti tra 65 e 69 anni svilupperanno la malattia, ma la percentuale cresce con l'età: più del 60 per cento di quelli di età...

Alzheimer: la Tau distrugge le comunicazioni neurali prima della neurodegenerazione

Un nuovo studio svela i primi eventi associati a malattie neurodegenerative caratterizzate da accumulo anomalo di proteine tau. La ricerca, pubblicata nel numero del 22 dicembre della rivista Neuron, che rivela come la tau interrompe la comunicazione...

La demenza può essere rallentata da una terapia combinata e farmaci

Secondo uno studio, il declino mentale dei pazienti con Alzheimer può essere rallentato con una combinazione di terapie di stimolazione cognitiva e inibitori dell'acetilcolinesterasi, come il donepezil.Ricercatori giapponesi hanno trovato una differenza...

E' possibile rilevare la malattia molto prima?

Un gruppo di ricercatori dell'University College di Londra è l'ultimo a riferire su un modo di rilevare precocemente l'Alzheimer, prima che i sintomi si manifestino. La nuova tecnica di prova, che è più invasiva rispetto ad alcuni altri tentativi di...

Demenza: quando la zebra perde le sue strisce

La capacità di ricordare che una zebra ha le strisce, o che una giraffa è un mammifero a quattro zampe, è conosciuta come memoria semantica. Essa ci permette di attribuire un significato alle parole e di richiamare conoscenze generali e concetti che abbiamo...

Collegamento tra Alzheimer e stress

Negli ultimi anni, i medici hanno scoperto le crescenti prove che collegano l'Alzheimer allo stress. Anche se l'età è ancora considerata il principale fattore di rischio per lo sviluppo dell'Alzheimer, alcuni importanti studi hanno identificato lo stress...

E' possibile che l'amore del caregiver sia efficace come o più dei farmaci?

LyketsosE' possibile che l'amore del caregiver sia efficace, o più efficace dei farmaci attualmente disponibili per il trattamento dell'Alzheimer? ... Ve lo siete mai chiesto: io l'ho fatto. E lo faccio.Può il caregiver dell'Alzheimer fare la differenza nel...

Individuati nuovi meccanismi molecolari coinvolti nell'Alzheimer

Scienziati hanno scoperto nuovi meccanismi molecolari che possono essere coinvolti nello sviluppo della malattia di Alzheimer. Lo studio, una collaborazione tra bioinformatici e biologi cellulari, è stato guidato dal leader del gruppo IRB Barcellona e dal...

Rivelati segnali molto precoci in persone a rischio di Alzheimer

Un nuovo studio ha rivelato che le persone con un alto rischio conosciuto di Alzheimer sviluppano la funzione anormale del cervello anche prima della comparsa delle placche amiloidi, segni caratteristici della malattia.I ricercatori della School of...

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Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

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I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

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Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

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