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Dana Territo: La diagnosi di pseudo-demenza può essere complicata, con molti test e valutazione

Cosa si intende per pseudo-demenza?

memory loss dementia alzheimer Image by atlascompany with generative AI on Freepik

La pseudo-demenza è una condizione psichiatrica che sembra imitare i sintomi della demenza ma non ha le sue radici nella degenerazione neurologica.


Questa condizione è talvolta chiamata 'pseudo-demenza depressiva', poiché i sintomi spesso derivano da condizioni legate all'umore, come la depressione. La pseudo-demenza, nel tempo, era stata legata a qualsiasi malattia mentale fattizia, tuttavia, negli anni '60 il termine divenne noto più specifico della situazione in cui una malattia psichiatrica 'funzionale' imitava la demenza.


I sintomi principali di pseudo-demenza includono difficoltà di discorso e linguaggio, cali o perdite in memoria, deficit di attenzione, problemi a organizzare / pianificare e problemi a regolare le emozioni. Poiché questi sintomi sono molto comuni negli individui con demenza, un medico può diagnosticare e trattare questi individui come se avessero la demenza.


Tuttavia, poiché la pseudo-demenza ha spesso un legame con la depressione, gli individui possono anche avere sintomi che includono perdita di interesse per le attività, stato d'animo depresso che dura per settimane di fila, ritiro sociale, insonnia, affaticamento, perdita di appetito o eccesso di cibo e persino pensieri o comportamenti di suicidio.


Le condizioni legate all'umore, come la depressione, sono potenziali cause e le più comuni. Molti medici non prendono in considerazione la pseudo-demenza fino a quando non avranno completamente escluso la demenza e altre possibili cause dei sintomi. Negli anziani, in particolare, la depressione può causare un deterioramento cognitivo significativo che può portare a prendere in considerazione una diagnosi di pseudo-demenza.


Tuttavia, sebbene sia associata più spesso alla depressione, altre condizioni di salute mentale, come la schizofrenia o il disturbo dissociativo, possono causare sintomi simili e dovrebbero essere valutate. La pseudo-demenza e la demenza possono essere difficili da distinguere.


Ad esempio, gli individui hanno cambiamenti nella cognizione e nella funzione cerebrale mentre invecchiano, quindi si rivela problematico distinguere i normali cambiamenti legati all'età dai primi segni di depressione o demenza. Inoltre, è molto possibile che un individuo abbia una vera demenza e soffra di depressione allo stesso tempo. Pertanto, la diagnosi di pseudo-demenza può richiedere del tempo poiché per accertare una diagnosi sono necessari un ciclo completo di test e valutazioni.


Una volta diagnosticata la pseudo-demenza, il trattamento può richiedere un lungo periodo di tempo, osservando la risposta dell'individuo alle opzioni di trattamento ed eventuali aggiustamenti che devono essere apportati. In molti casi, ciò comporta il trattamento della depressione che ha portato ai sintomi, quindi il trattamento comporta in genere una combinazione di psicoterapia e farmaci.


I farmaci per la depressione, come gli antidepressivi, possono ridurre i sintomi. Anche le terapie di comportamento cognitivo e interpersonali (cognitive behavior and interpersonal therapies) possono aiutare a migliorare i sintomi e trattare la causa sottostante. Sebbene gli individui con depressione possano rispondere bene ai trattamenti, la compromissione cognitiva può persistere ma può anche tornare nel tempo.

 

 

 


Fonte: Dana Territo in The Advocate (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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