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Pesce riduce rischio di demenza, poiché incrementa il flusso di sangue al cervello

Delicious: Non solo è gustoso pesce potrebbe anche aiutare a combattere la demenza, perché è ricco di Omega-3Ricercatori hanno scoperto che mangiare pesce può aumentare il flusso di sangue al cervello che potrebbe allontanare la demenza in età avanzata.

I benefici per la salute di una dieta ricca di omega-3, un acido grasso che si trova nel pesce, sono presunti da lungo tempo, e i risultati di due studi dei suoi effetti sui giovani suggeriscono che possono migliorare i tempi di reazione a 18-35 anni così come ridurre i livelli di stanchezza mentale dopo avere eseguito compiti difficili.

Anche se i risultati suggeriscono che, contrariamente alla credenza popolare, assumere omega-3 o integratori di olio di pesce non può avere un impatto sulla performance mentale di giovani adulti, i ricercatori della Northumbria University dicono che l'aumento del flusso sanguigno al cervello causato [dal pesce] potrebbe essere importante per le persone anziane.

 La ricercatrice principale Dr Philippa Jackson ha detto: 'Questi risultati potrebbero avere implicazioni per le funzioni mentali più tardi nella vita. L'evidenza suggerisce che mangiare regolarmente pesce grasso può prevenire il declino cognitivo e la demenza, e il meccanismo con cui ciò avviene può essere l'aumento del flusso sanguigno al cervello. Se siamo in grado di individuare sia il comportamento che gli effetti del flusso ematico cerebrale di questo acido grasso nelle persone anziane sane, allora i benefici per le persone con condizioni mentali degenerative associate all'invecchiamento normale potrebbe essere ancora maggiore'.

Ricercatori hanno ora intenzione di condurre uno studio sull'utilizzo dell'omega-3 nelle persone di età dai 50 ai 70 anni.

 

 


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Pubblicato in DailyMail il 25 ottobre 2011 - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi, eventualmente citati nell'articolo, sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non si propone come terapia o dieta; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer Riese. I siti terzi raggiungibili dagli annunci pubblicitari proposti da Google sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente; in particolare si segnala la presenza frequente di una istituzione medica con base in Germania (xcell-Center) che propone la cura dell'Alzheimer con cellule staminali; la Società Tedesca di Neuroscienze ha più volte messo in guardia da questa proposta il cui effetto non è dimostrato. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.

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