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Alluminio e Alzheimer

[...] L'alluminio è un metallo leggero argenteo, familiare ad ogni famiglia, sotto forma di pentole e padelle, lattine per bibite e pellicole di alluminio. E' attraente, non tossico, resistente alla corrosione, amagnetico, e facile da lavorare, preformare...

Può una pillola a base di medusa battere l'Alzheimer?

Nuove scoperte: Una pillola a base di medusa è in fase di test come trattamento per la malattia di Alzheimer.La chiave è l'apoaequorin, una proteina prodotta da alcune meduse per aiutarli a brillare, come difesa contro i predatori.Uno studio presentato...

Studio su relazione tra Alzheimer e diabete

Un team di ricercatori dell'Università di Kyushu ha scoperto che le persone a rischio di diabete hanno una tendenza a sviluppare macchie pigmentate sul cervello, che sono caratteristiche della malattia di Alzheimer.Il team, guidato dal neuropatologo Toru...

E' possibile che le pentole per cottura senza acqua riducano l'Alzheimer?

In un mondo dove le malattie croniche sono sempre più la norma per le persone di età media e avanzata, questa doamnda che deve essere fatta: E' possibile che le pentole per cottura senza acqua riducano l'Alzheimer? Perché?Negli anni recenti c'è stata...

Scoperta nuova causa del morbo di Alzheimer

I ricercatori al Jewish General Hospital hanno scoperto una delle cause principali della malattia di Alzheimer, alimentando le speranze di un eventuale farmaco per curare o almeno rallentare l'insorgenza della malattia neurodegenerativa devastante.La...

Sarà un nutriente incredibilmente economico la cura dell'Alzheimer?

Se hai una persona cara con la malattia di Alzheimer, quello che stai per leggere potrebbe cambiarti la vita. I ricercatori della University of California, Irvine, potrebbero aver trovato una cura.Proprio così, una cura! E, ancora meglio, questa cura è...

Ancora a favore della Vitamina B

Aumentare l'assunzione di vitamine del complesso B può aiutare a prevenire la degenerazione cognitiva, secondo uno studio condotto presso il Methodist Hospital di Houston.Sono stati esaminati pazienti a cui era stato diagnosticato il decadimento cognitivo...

CoenzimaA, trattamento alternativo per l'Alzheimer?

Learning About Alzheimer Coenzyme as an Alternative TreatmentLa malattia di Alzheimer è una malattia debilitante e infine mortale che colpisce il centro nervoso, o il cervello. I pazienti spesso soffrono di sintomi come perdita di memoria, disorientamento, perdita funzionale delle abilità fisiche, così come la...

Un altro passo nello sviluppo del trattamento dell'Alzheimer

Ricercatori nei Paesi Bassi, credono di aver fatto un significativo passo avanti nello sviluppo di un farmaco per trattare la malattia di Alzheimer.Il team del Netherlands Institute for Neuroscience ha scoperto una serie di cellule cerebrali che si...

Viva la siesta!

Esperti dell'Università del Surrey hanno scoperto che molti anziani, per paura di essere considerati pigri, evitano di farsi un riposino pomeridiano e fanno di tutto per evitare di addormentarsi.Ma il pisolino occasionale può aiutare a rendere gli anziani...

Quanto è negativo il fumo per l'Alzheimer ...

Fumare molto nell'età compresa tra 50 e 60 anni aumenta del 157 per cento il rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer e del 172 per cento quello della demenza vascolare (*), secondo uno studio congiunto di Kaiser Permanente (pubblicato negli Archives...

Una svolta nella cura dell'Alzheimer?

Il video qui sotto è dal programma TV ABC Nightline e mostra il secondo paziente di sempre ad entrare in un processo clinico nuovo e radicalmente diverso per la malattia di Alzheimer.Il video si concentra sullo Fase II dello studio clinico del...

Scoperta origine delle cellule immunitarie del cervello

Ricercatori del Mount Sinai Medical Center hanno scoperto che le cellule della microglia, cellule immunitarie che si trovano nel cervello, hanno un'origine unica e si formano subito dopo il concepimento. In precedenza si pensava che la microglia nascesse...

Ruolo dei marcatori di rischio nell'Alzheimer

I marcatori di rischio potrebbero svolgere un ruolo importante nell'Alzheimer. Si tratta di sostanze legate al morbo di Alzheimer che si trovano in quantità insolitamente alta o insolitamente bassa in pazienti che nel futuro contrarranno la malattia.Il...

Il decadimento dell'olfatto potrebbe essere un primo segno ...

Se il vostro olfatto è notevolmente peggiorato con l'invecchiamento, potrebbe essere utile un check-up. Nuove ricerche sui topi suggeriscono che la perdita dell'olfatto potrebbe essere un indicatore precoce della malattia di Alzheimer, scrive HealthDay...

Risultati discordanti sulla "contagiosità" dell'Alzheimer

(Pro) La malattia di Alzheimer è causata in parte da un accumulo di detriti proteici nel cervello. Gli scienziati sapevano già che questi detriti proteici, chiamati peptidi amiloidi, sono contagiosi. Ma ora si scopre che è più facile acquisire la malattia...

La stimolazione cognitiva è utile anche dopo la diagnosi

SharpBrainUn interessante articolo in Nature Reviews il mese scorso ha esaminato diversi studi che dimostrano che l'intervento cognitivo può essere utile anche per i soggetti già diagnosticati con malattia di Alzheimer (Buschert et al., 2010).L'articolo mostra che...

Inibendo una proteina si potrebbe invertire il Morbo di Alzheimer

Ricercatori dell'Università di Yale dicono che inibire una proteina nel cervello può essere la chiave per neutralizzare gli effetti del morbo di Alzheimer. In uno studio pubblicato Lunedi in Proceedings of the National Academy of Sciences, il team di...

Nuovo studio nel dibattito sull'utilità della vitamina B12

Le persone che assumono una dieta ricca di vitamina B12 possono essere protette dal morbo di Alzheimer, suggerisce un breve studio preliminare.I risultati aggiungono materiale al dibattito sul fatto che le vitamine possano o meno ridurre il rischio di...

Scoperto nuovo meccanismo per il fattore di rischio genetico

Gli scienziati del Gladstone Institutes of Neurological Disease (GIND) hanno fornito nuovi elementi di come l'ApoE4 potrebbe essere coinvolto nella malattia di Alzheimer.In uno studio pubblicato online sul Journal of Neuroscience, i ricercatori guidati da...

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19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

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Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

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Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Studio rafforza il legame tra vaccino contro l'herpes zoster e minore ris…

10.04.2025 | Ricerche

La nuova analisi di un programma di vaccinazione in Galles ha scoperto che il vaccino contro l'he...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Laser a infrarossi distrugge le placche di amiloide nell'Alzheimer

7.08.2020 | Ricerche

L'aggregazione di proteine ​​in strutture chiamate 'placche amiloidi' è una caratteristi...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

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Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

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Perché vivere in un mondo ‘incredibilmente tossico’ aumenta il rischio di Alzh…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

Sei preoccupato per la minaccia del morbo di Alzheimer (MA), e ti stai chiedendo che cos...

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31.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Vedere problemi di memoria nel tuo caro anziano può essere davvero spaventoso. Magari no...

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 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

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Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

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Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

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Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

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