Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Le attività per le persone con demenza che aggiungono significato ogni giorno



Molte persone che vivono con demenza si annoiano.


Vediamo come si può aiutare a cambiare questa situazione in modo che possono veramente dire: "Sono impegnato!"


Assieme alla diagnosi di demenza spesso arriva l'aspettativa che le capacità sono minori. L'attenzione si sposta su ciò che questa persona non è più in grado di fare, piuttosto che concentrarsi sulle capacità residue e su ciò che la persona è ancora in grado di fare.


Il costo spiacevole e inutile di questo errore comune è non solo passare giorni interminabili di noia e solitudine, ma anche un eccesso di disabilità che viene dal mancato uso.


Le persone affette da demenza non devono sacrificare la qualità della vita e il piacere che deriva dal fare le cose che una volta davano loro piacere. Si devono semplicemente adattare le attività al livello attuale delle capacità dell'individuo. Non bisogna mai esitare a esplorare nuove idee che possono aggiungere ore di divertimento ai loro interminabili giorni.


Anche se non possiamo invertire la demenza, siamo in grado di mantenere arricchito e impegnato il corpo, la mente e l'anima durante tutto il corso del viaggio. L'obiettivo è rivelare le abilità, trovando le opportunità di:

  • impegnarsi nel campo delle arti creative (tipo musica, pittura, scultura e colorazione);
  • stimolare i sensi (ad esempio, fare un massaggio a mani e piedi e creare attività che coinvolgono colori luminosi);
  • soddisfare le esigenze di tutta la persona (incluso l'esercizio, la buona alimentazione e la necessità di essere collegato ad altri).


Attività come quelle presentate di seguito sono un ottimo modo per riempire la giornata, coinvolgere il cervello, mobilitare il corpo, migliorare l'autostima e, cosa più importante, aggiungere piacere a ogni giorno. Queste attività possono essere eseguite in modo indipendente o in gruppo, fornendo così opportunità di conversazione e connessione sociale.


Alcuni punti da considerare prima di iniziare:

La filosofia DementiAbility inizia sempre chiedendosi chi era la persona prima e chi è ora. Chiedere:

  1. Quali erano gli interessi di questa persona in passato?
  2. A che cosa è interessata e può fare ora?
  3. Come adattare quello che gli piace fare, in modo che possa svolgere l'attività con successo ora?
  4. Ci sono cose che non gradiva in passato, ma che potrebbe gradire ora (le arti creative sono un grande esempio)?


Collegare gli interessi con le esigenze e capacità attuali. Ad esempio, dare un gioco di carte a qualcuno che non amava i giochi in passato sarà probabilmente un modo inefficace per coinvolgere qualcuno con demenza, ma non bisogna darlo per scontato. Anche se alcune persone non gradivano in passato alcune attività ricreative, non significa che non le potranno godere nel presente.


Adattare l'attività alle sue capacità, dopo aver identificato ciò che la persona vorrebbe fare. Chiedere alla persona con demenza "Ti piacerebbe giocare a questo (ad esempio, gioco)?". Dare la scelta è una parte importante del supporto a una persona con demenza. Quando si chiede "Puoi leggere un libro?" le si sta  chiedendo se può farlo. Può credere di non essere capace. Cambiare le parole in "Vuoi ..."


Essere realistici e celebrare ogni "successo". Nelle ultime fasi di demenza, un sorriso o una frase può essere un enorme successo!


Ci sono molte idee, ma ne condivideremo alcune in questo articolo. Visita il sito dell'autrice per trovarne altre e, se ti piace usare il computer, considera di cercare ulteriori idee sulla sua pagina Pinterest. Di seguito esempi di attività per la demenza.

 

Composizioni Floreali:

  • Fiori in oasi: acquista fiori di seta, sistemali in vasi da fiori in oasi, e mettili sul tavolo ad ogni pasto.
  • Pianta semi in un vaso di terra e nutrili. Quando sono pronti all'uso, tagliali e mettili in un vaso.

Sistema le torce!

  • Usando una o più torce elettriche (di dimensioni diverse, per coloro che sono in grado), trovare abbastanza batterie per ogni torcia.
  • Chiedere alla persona se vuole aiutare a far funzionare la torcia. Dimostrare sempre che crediamo che lei capisce che cosa fare.
  • Nota: Questa attività può essere essere fatta anche con altri oggetti, come telecomandi o qualsiasi altro elemento che richiede batterie o parti che possono essere separate e rimesse di nuovo insieme.

Pallacanestro

  • Usare un cesto della biancheria e numerose palle morbide.
  • Coloro che sono più capaci possono sparare le palle nel cesto.
  • Per facilitare questo gioco negli stadi successivi della demenza, qualcuno può tenere il cesto della biancheria e, quando il paziente lancia la palla, la persona che lo tiene si muove verso di essa per garantire che entri.

Carte: la più alta vince

  • C'è bisogno di un mazzo di carte.
  • Ogni giocatore scopre una carta alla volta e quella più alta vince.

Riordinare le carte:

  • Usare due set di carte, ciascuna con un diverso colore dietro.
  • Chiedere alla persona di ordinarli per colore e metterle nella scatola appropriata.


Vedere il nostro sito per maggiori dettagli relativi ad altre attività:

  • Cuocere un dolce in una tazza.
  • Gioco per Ipad "Best Guess", progettato per gli anziani con demenza, ma è ottimo per tutti.
  • Letture (il nostro sito web abbiamo libri speciali per le persone con demenza).
  • Matematica, ortografia, ricerca parole e curiosità (disponibili sul nostro sito).
  • Carte per conversazione.
  • Libro della memoria (lo chiamiamo "Parliamo ... di me"; è un modello per la creazione di un libro della memoria).
  • Yoga.


Impegnarsi in attività quotidiane porta significato e piacere a ogni giorno. Le attività affrontano le esigenze legate alla noia, alla solitudine e all'abbandono.


Anche se in un primo momento può essere richiesto un piccolo sforzo in più per l'acquisto e/o per organizzare le attività, ne varrà la pena quando si noteranno i sorrisi e la gioia sperimentati da coloro che riempiono le loro giornate con varie attività per il tempo libero "disponibili" e collegate a interessi e capacità.

 

 

 


Fonte: Gail Elliot, esperta internazionale di demenza, in Huffington Post (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per …

27.04.2020 | Esperienze & Opinioni

Nessun ostacolo fondamentale ci impedisce di sviluppare un trattamento efficace per il m...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Come dormiamo oggi può prevedere quando inizia l'Alzheimer

8.09.2020 | Ricerche

Cosa faresti se sapessi quanto tempo hai prima che insorga il morbo di Alzheimer (MA)? N...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Alzheimer e le sue proteine: bisogna essere in due per ballare il tango

21.04.2016 | Ricerche

Per anni, i neuroscienziati si sono chiesti come fanno le due proteine ​​anomale amiloid...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

Il gas da uova marce potrebbe proteggere dall'Alzheimer

15.01.2021 | Ricerche

La reputazione dell'[[acido solfidrico]] (o idrogeno solforato), di solito considerato v...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Sintomi visivi bizzarri potrebbero essere segni rivelatori dell'Alzheimer…

1.02.2024 | Ricerche

Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'Università della California di San F...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.