Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Anche poco esercizio moderato/vigoroso è associato a grande riduzione del rischio di demenza

senior man summer exercise in park I risultati di uno studio suggeriscono che gli anziani fragili possono trarre benefici anche da poco esercizio.Image by prostooleh on FreepikUn piccolo movimento potrebbe aiutare a prevenire la demenza, anche per gli anziani fragili, secondo un nuovo...

Ricercatori trovano una connessione molecolare tra perdita vista/udito e demenza

stress related proteins in yellow in the brain of blind fruit flyIn giallo proteine ​​correlate allo stress che si accumulano nel cervello di un moscerino della frutta con vista deteriorata.Ricercatori del centro medico della University of Texas Southwestern di Dallas (Texas/USA) hanno collegato la cecità in animali...

Antidepressivi legati a declino cognitivo più rapido nella demenza

medicines sick depressed patient Una nuova ricerca suggerisce che gli antidepressivi possono accelerare il declino cognitivo nelle persone con demenza. Allo stesso tempo, alcuni farmaci sembrano essere meno dannosi di altri, il che può aiutare i medici a prendere decisioni terapeutiche...

CNR: L'inalazione di nanoplastiche riduce le capacità olfattive

Child sitting on plastics Uno studio coordinato dal Cnr ha indagato per la prima volta gli effetti delle inalazioni di nanoplastiche nei mammiferi, rivelando che queste sono in grado di penetrare nel cervello e deteriorare, in particolare, la funzione olfattiva. Image AI 46505 on...

Ritmi cerebrali possono predire il rischio di crisi epilettiche nei pazienti con Alzheimer

Seizure risk in alzheimer patientsUn team di ricerca dell'UCLA ha identificato cambiamenti nei ritmi cerebrali che indicano l'attività di crisi epilettiche nei pazienti di Alzheimer; questi segnali possono essere biomarcatori cruciali per individuare pazienti ad alto rischio.Riassunto...

Come la degenerazione della tau rompe l'elaborazione del grasso cerebrale

brain organoid with tau in red lipids in white and cell nuclei in blue Una nuova ricerca dimostra che la proteina tau, che nell'Alzheimer si accumula in forma di grovigli, può anche contribuire funzionalmente alla regolazione del metabolismo dei grassi nel cervello.Organoide cerebrale, con la tau in rosso, lipidi in bianco e...

Decifrare il codice dell'Alzheimer: come il trauma cerebrale innesca la malattia

Ozen et al Acta NeuropatologicaUno studio rivela che la lesione cerebrale traumatica altera i capillari nel cervello, risultando in un accumulo di amiloide-beta, un segno distintivo dell'Alzheimer. I risultati suggeriscono che la disfunzione vascolare potrebbe essere la guida iniziale...

Identificata nuova mutazione genetica legata al rischio di Alzheimer

amino acids chainLe cause alla radice della maggior parte delle forme del morbo di Alzheimer (MA) rimangono in gran parte un mistero. Ora, dei ricercatori hanno rivelato un nuovo pezzo del puzzle che potrebbe portare a una migliore diagnosi e nuovi trattamenti.Image by...

Nuove intuizioni sull'infiammazione cerebrale nell'Alzheimer

Myddosomes by Dey et alUna nuova ricerca mostra che i ciuffi di proteina tau nell'Alzheimer innescano un basso livello di infiammazione persistenteLa formazione di myddosomi (giallo-verde) è innescata dagli aggregati Aβ (rosso) nei macrofagi. Fonte Arpan Dey.L'infiammazione...

Scoperta la cellula cerebrale che ti consente di ricordare gli oggetti

Ovoid Cells at Uni Brit ColumbiaLa scoperta delle 'cellule ovoidali' rimodella la nostra comprensione di come funziona la memoria e potrebbe aprire la porta a nuovi trattamenti per l'Alzheimer, l'epilessia e altro ancora.Il dott. Mark Cembrowski (a sinistra) e la dottoranda Adrienne...

Emissioni delle pastiglie dei freni possono essere più tossiche dello scarico diesel

car disc brakes Image by FreepikUno studio eseguito all'Università di Southampton (GB) ha trovato che le particelle microscopiche emesse da alcuni tipi comuni di pastiglie dei freni possono essere più tossiche di quelle che si trovano nello scarico dei veicoli diesel. La...

Livelli 'sani' di vitamina B12 non sufficienti a scongiurare il declino neuro

yellow pills supplement Uno studio chiede nuovi raccomandazioni e integratori per gli anziani che possono offrire una migliore protezione del cervello.Image by FreepikSoddisfare il requisito minimo per la vitamina B12, necessaria per il DNA, i globuli rossi e il tessuto...

Nuovi farmaci di Alzheimer allungano di mesi la vita indipendente

Lencanemab donanemab vs placebo Confronto tra i due farmaci e il placebo (Fonte: Hartz et al / Alz & Dem)Negli ultimi due anni, la FDA ha approvato [per gli USA] due nuove terapie per il morbo di Alzheimer (MA), basate sui dati di studi clinici che hanno dimostrato che entrambi i...

Sanguinamenti nel cervello aumentano il rischio di demenza

hemorhagic vs ischemic strokeIl nuovo studio dimostra che i sanguinamenti cerebrali, sia emorragici che ischemici, aumentano il rischio di demenza in vecchiaia.Ricercatori della Weill Cornell Medicine hanno scoperto che le emorragie intracraniche ('sanguinamenti cerebrali') causate...

Identificati 15 motivi cruciali che determinano il comportamento umano

Interconnections between the motives of human behaviour Analizzando le opinioni, le preferenze e le azioni delle persone attraverso una lente evolutiva, i ricercatori hanno dimostrato come questi motivi si intrecciano per modellare le abitudini e le relazioni interpersonali.Le interconnessioni tra le...

Cosa succede quando la tau inizia a trasformarsi? Si può parlare di nuovo farmaco per la tau?

tau phosphorylation leading to neuronal deathUn farmaco complementare contro l'Alzheimer potrebbe puntare una parte specifica della tau, una proteina delle cellule nervose. Questa è la scoperta realizzata all'Università di Göteborg, che offre anche un modo migliore per misurare l'effetto del...

ISS: Primi risultati del progetto Interceptor, i biomarcatori per predire la demenza

Interceptor project logoPresentato a un Convegno organizzato da Iss, Policlinico A. Gemelli e IRCCS San Raffaele, un modello utile per la diagnosi precoce e per attuare tempestivi interventi terapeutici e di prevenzioneLa combinazione di più biomarcatori può permettere di...

AI per la diagnosi di Alzheimer e Parkinson svela le differenze tra donne e uomini

Consiglio Nazionale delle Ricerche logoUna ricerca coordinata dal Cnr-Istc ha utilizzato, per la prima volta, un algoritmo di machine learning per analizzare l’esito di test neuropsicologici, neurofisiologici e genetici volti a predire l’insorgenza delle due patologie tenendo conto del sesso. Lo...

Identificati fattori genetici protettivi dall'Alzheimer e svelati meccanismi della malattia

Diverse risk factors contributing to AD pathogenesis Una ricerca internazionale guidata dall'Università di Scienza e Tecnologia di Hong Kong (HKUST) ha identificato i principali fattori genetici che conferiscono effetti protettivi dall'Alzheimer attraverso un'analisi genetica completa delle popolazioni...

Un grammo di Omega-3 al giorno può rallentare il processo di invecchiamento

fish oil omega 3 supplementUn'assunzione quotidiana di 1 grammo di omega-3 può rallentare l'invecchiamento biologico fino a quattro mesi [su 3 anni], secondo un'analisi dei dati clinici dello studio internazionale DO-HEALTH, guidata dall'Università di Zurigo che, per la prima...

Notizie da non perdere

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

Studio dimostra il ruolo dei batteri intestinali nelle neurodegenerazioni

7.10.2016 | Ricerche

L'Alzheimer (AD), il Parkinson (PD) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) sono tutte ...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Subiamo un 'lavaggio del cervello' durante il sonno?

4.11.2019 | Ricerche

Una nuova ricerca eseguita alla Boston University suggerisce che questa sera durante il ...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di n…

20.05.2022 | Ricerche

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

...

Rete nascosta di enzimi responsabile della perdita di sinapsi nell'Alzhei…

8.12.2020 | Ricerche

Un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA) eseguito da scienziati dello Scripps Researc...

Curare l'Alzheimer: singolo proiettile magico o sparo di doppietta?

20.03.2025 | Esperienze & Opinioni

Perché i ricercatori stanno ancora annaspando nella ricerca di una cura per quella che è...

Il Protocollo Bredesen: si può invertire la perdita di memoria dell'Alzhe…

16.06.2016 | Annunci & info

I risultati della risonanza magnetica quantitativa e i test neuropsicologici hanno dimostrato dei...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.