Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Comprendere il ruolo delle microglia nell'Alzheimer

Different human microglia engrafted in mouse brainVarie microglia umane innestate in un cervello di topo.Le microglia sono cellule immunitarie specializzate nel cervello. Sebbene di norma proteggano il nostro cervello, possono anche contribuire a malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer...

I senzatetto hanno maggiori probabilità di sviluppare la demenza, e prima nella vita

Una nuova ricerca del Lawson Health Research Institute e dell'ICES ha scoperto che la demenza nelle persone senzatetto era 1,9 volte maggiore della popolazione generale, con una prevalenza maggiore per le fasce di età inferiore a 85 anni.In questo...

Antipertensivi anche in età avanzata correlati a rischio minore di demenza

Gli anziani, anche quelli di 80 anni, che assumono farmaci antipertensivi sono a minor rischio di demenza. Lo conferma uno studio – pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology - condotto dai ricercatori dell'Università di Milano-Bicocca...

Pazienti con delirium hanno più probabilità di sviluppare la demenza

Ricercatori dell'Università del Queensland di Brisbane/Australia hanno scoperto che i pazienti più anziani che sperimentano il delirium hanno il triplo delle probabilità di sviluppare la demenza.La prof.ssa Ruth Hubbard del Center for Health Services...

Nuovo tipo di scansione mappa il viaggio dell'ossigeno nel cervello

local sinks in the brain tissue oxygen levelsI ricercatori possono ora osservare in tempo reale come l'ossigeno si muove nel cervello dei topi. Ciò potrebbe fornire approfondimenti su malattie come Alzheimer, ictus e infarto.Nei topi i ricercatori hanno osservato l'apparizione di fori locali definiti...

Crea rispetto e fiducia con il personale della casa di cura, ma anche segnala eventuali problemi

"Come posso assicurare un'assistenza di qualità quando il mio caro entra in una casa di cura o in una comunità di vita assistita?"La maggior parte dei caregiver sperimenta un senso di colpa quando arriva il momento di collocare la persona cara in una casa...

Degenerazione cerebrale comune può iniziare a svilupparsi già in mezza età

La malattia da corpi di Lewy può essere più comune nelle persone di mezza età di quanto si pensa, secondo uno studio recente eseguito alle Università di Helsinki e di Tampere. Nello studio, è stato scoperto che quasi 1 over-50 su 10 ha marcatori tissutali di...

Identificato nuovo obiettivo di trattamento per l'Alzheimer

Ricercatori delle Università di Leeds e di Lancaster, con uno studio pubblicato su Neuropsychopharmacology, hanno identificato un nuovo potenziale obiettivo per il trattamento del morbo di Alzheimer (MA): il PDE4B.Il MA è la prima causa di demenza e...

Milioni di casi di lieve decadimento cognitivo non diagnosticati, spesso fino a quando è troppo tardi

mci ad brain scansLa lieve compromissione cognitiva, una fase iniziale della demenza, è ampiamente sotto diagnosticata negli over-65, secondo le conclusioni di due recenti studi del nostro team della University of Southern California di Los Angeles.Nel primo studio...

'Molti danni cerebrali invisibil' nelle persone con cardiopatie aumentano rischio di demenza

Brain scansUna nuova analisi che ha coinvolto oltre 13.000 persone ha riscontrato che nelle persone con una serie di condizioni cardiache, indipendentemente dal fatto che abbiano avuto un ictus, sono comuni dei cambiamenti nei vasi sanguigni nel cervello che possono...

Alzheimer familiare trasferito nei topi con trapianto di midollo osseo

Il morbo di Alzheimer (MA) familiare può essere trasferito tramite trapianto di midollo osseo, secondo quanto comunicato da ricercatori su Stem Cell Reports. Quando il team ha trapiantato le cellule staminali del midollo osseo di topi portatori di una...

Creare ricordi a lungo termine richiede un danno al DNA delle cellule nervose

fragments released from the nuclei of neuronsFrammenti rilasciati dal nucleo dei neuroni che hanno subito un danno al DNA durante l'apprendimento: DNA (grande punto bianco al centro a destra), istoni (viola) e fattori di trascrizione (rosso e verde). Fonte: Radulovic LabProprio come non puoi fare...

Il cervello umano sta diventando più grande, una buona notizia per il rischio di demenza.

Un nuovo studio rileva che le dimensioni del cervello sono aumentate costantemente nelle persone nate dopo gli anni '30.Un nuovo studio condotto da ricercatori della Università della California di Davis, pubblicato su Jama Neurology, ha scoperto che il...

Come potrebbe il diabete portare all'Alzheimer? Studio suggerisce che il fegato è la chiave

Una ricerca condotta nei topi offre approfondimenti sui processi molecolari che potrebbero indurre le persone con diabete a sviluppare l'Alzheimer.Lo studio arricchisce il corpo di ricerche sui collegamenti tra il diabete di tipo 2 e il morbo di Alzheimer...

Consumo a lungo termine di olio fritto legato ad aumento di neurodegenerazione

Uno studio su animali suggerisce che l'olio fritto in padella interrompe le connessioni fegato-intestino-cervello.Un nuovo studio ha trovato dei livelli più elevati di neurodegenerazione nei ratti che avevano consumato oli da cottura da fritto profonda...

Il cervello che invecchia: la mappatura delle proteine fornisce nuove intuizioni

Stained mouse microvessels under fluorescence microscope green vascular endothelium red cell nucleiI ricercatori della LMU e del Sinergy Cluster hanno analizzato come cambia con l'età il proteoma di specifiche cellule cerebrali.Microvasi di topo al microscopio a fluorescenza (verde=endotelio vascolare, rosso=nuclei cellulari). Fonte: ©Dichgans...

Sviluppato sistema a fibra ottica per rilevare e distinguere i biomarcatori clinici dell'Alzheimer

Sensore in fibra ottica rivestito con film nanometrico di oro CNRSchema di un sensore in fibra ottica rivestito con un film nanometrico di oro, usato per rilevare e discriminre i biomarcatori clinici dell'Alzheimer nel liquido cerebrospinale. Fonte: CNRCon il graduale invecchiamento della popolazione, la prevalenza...

Vuoti di memoria preoccupano un caregiver per la salute del suo cervello

Cara Carol: Mio marito si è recentemente trasferito a una struttura di cura della memoria. Pur essendo ancora una caregiver attiva, con visite e decisioni, finalmente ho un po' di tempo per concentrarmi sulla mia salute. Considerando i miei 73 anni, sto...

Elezioni europee: i candidati e l’Alzheimer

logo alzheimer europeLe elezioni europee del 6-9 giugno 2024 possono essere l’occasione per riportare la demenza al centro dell’agenda politica dell’Europa. Parte la campagna #AlzheimerChiamaEuropa rivolta ai candidati, affinché esprimano pubblicamente il proprio impegno...

Meditazione e yoga possono ridurre stress e depressione dei caregiver

Che vantaggi danno le pratiche di meditazione e yoga ai caregiver di Alzheimer?Gli effetti fisici, emotivi e psicologici di prendersi cura di una persona cara con morbo di Alzheimer (MA) o altra demenza richiedono un grande pedaggio personale. Non...

Sottocategorie

Notizie da non perdere

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Nuova teoria sulla formazione dei ricordi nel cervello

9.03.2021 | Ricerche

Una ricerca eseguita all'Università del Kent ha portato allo sviluppo della teoria MeshC...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022 | Ricerche

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Identificata nuova forma di Alzheimer ad esordio molto precoce

16.06.2020 | Ricerche

Ricercatori della Mayo Clinic hanno definito una forma di morbo di Alzheimer (MA) che co...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

LipiDiDiet trova effetti ampi e duraturi da intervento nutrizionale all'i…

9.11.2020 | Ricerche

Attualmente non esiste una cura nota per la demenza, e le terapie farmacologiche esisten...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Il sonno resetta i neuroni per i nuovi ricordi del giorno dopo

11.09.2024 | Ricerche

Tutti sanno che una buona notte di sonno ripristina l'energia di una persona; ora un nuo...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il ri…

22.07.2022 | Ricerche

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)