Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Individuate le radici dei disturbi da privazione del sonno

Dagli studenti delle superiori ai chirurghi, chi ha tirato tutta la notte sa che c'è un prezzo da pagare il giorno successivo: problemi di messa a fuoco, ricordi sfocati e altri disturbi cognitivi. Ora, i ricercatori della Penn hanno trovato la parte del...

Esperto suggerisce che l'anestesia potrebbe accelerare l'Alzheimer

Un esperto citato da The Australian Martedì avvisa gli anziani di riflettere attentamente quando hanno bisogno di un intervento che richiede anestesia, in quanto ritiene che vi siano prove che i medicinali [per l'anestesia] possono accelerare lo sviluppo...

Famoso politico USA dice che la ricerca di Alzheimer farebbe risparmiare denaro

Washington (AP) - Il candidato repubblicano alla presidenza Newt Gingrich ha detto Lunedi scorso che il ritmo di crescita dell'Alzheimer costerà al governo circa 20.000 miliardi di dollari nei prossimi quattro decenni e ha detto che rafforzare i fondi...

La perdita di memoria può non essere l'unico segno dell'Alzheimer precoce

Un nuovo studio dimostra che oltre un terzo delle persone che sviluppano l'Alzheimer ad esordio precoce, può presentare sintomi iniziali come problemi comportamentali, di linguaggio, o della visione, piuttosto che la perdita di memoria.Ricercatori in...

Rara forma di demenza aumenta con l'invecchiamento della popolazione

Geoff Kalchman è un medico in pensione che fa fronte con demenza a corpi di Lewy, una condizione che colpisce circa 1,5 milioni di persone in Nord America.Geoff Kalchman è un medico in pensione che parla apertamente di una malattia con cui convive, la demenza a corpi di Lewy (LBD). In apparenza i sintomi sono subdoli: piccoli cambi calligrafici, un aumento di incidenti d'auto, camminata strascicato, problemi...

Individuata molecola protettiva nel cervello che impedisce danni tipo Alzheimer

Una molecola protettiva è stata individuata nel cervello che, se utilizzata artificialmente, può impedire danni al cervello del calibro di ictus, trauma cranico e l'Alzheimer. Guardando a ciò che accade nel cervello dopo un infortunio, la nuova ricerca ha...

Col passare del tempo, diventa più difficile ricordare

E' qualcosa che accettiamo tranquillamente: più invecchiamo, più ci sembra difficile ricordare le cose. Possiamo lasciare l'auto nello stesso parcheggio ogni mattina, ma se non la mettiamo nello stesso spazio ogni giorno, è una sfida otto ore più tardi...

Due nuovi dispositivi come possibili cure dell'Alzheimer

Le aziende farmaceutiche che sviluppano farmaci per l'Alzheimer  hanno dovuto affrontare un ostacolo dopo l'altro. I trattamenti più efficaci sono difficili da introdurre nel cervello, mentre quelli che dimostrano di funzionare negli animali non hanno...

Nell'Alzheimer 2 proteine ​​difettose contro la centrale neurocellulare di energia

Una nuova scoperta pubblicata on line in Neurobiology of Aging afferma che la collusione tra due proteine che sono anormalmente modificate nel cervello dei pazienti con Alzheimer ha un effetto negativo sui centri energetici di vitale importanza delle...

Scarpe per rintracciare pazienti con demenza che si perdono.

Queste sono scarpe che vanno bene, ma non solo con la funzione che conosciamo. Ricordando la scarpa-telefono utilizzata nella vecchia serie tv degli anni Sessanta Get Smart [ndt: scritta e creata da Mel Brooks, si faceva gioco degli agenti segreti], questa...

I danni dell'Alzheimer possono cominciare in giovane età

I segni del morbo di Alzheimer?La ricerca sull'Alzheimer ha spostato l'attenzione sui primi segni e sintomi del processo della malattia. Un nuovo studio ha trovato la prova di un danno cerebrale precoce in alcuni giovani a maggior rischio per la malattia.Ricercatori guidati dal Dr...

Rame e colesterolo influiscono nell'Alzheimer?

Larry SparksI ricercatori del Banner Sun Health Research Institute (BSHRI) hanno trovato ulteriori prove del collegamento tra il rame e una maggiore probabilità  di sviluppare l'Alzheimer, secondo uno studio pubblicato nell'ultima edizione del International...

Caregiver: vai avanti e ridi ... fa bene!

Kathryn Haslanger"La risata ci dà la distanza. Ci permette di fare un passo indietro da un evento, gestirlo e poi andare avanti".- Bob NewhartAbbiamo sempre sentito dire che la risata è la medicina migliore. Per i familiari caregiver, che lottano quotidianamente per la...

Il divieto di brevetto sulle cellule staminali un ostacolo per nuove cure di Alzheimer

Una sentenza imminente da parte della Corte di giustizia europea potrebbe introdurre un divieto a livello Europeo sui brevetti per le tecniche scientifiche che coinvolgono cellule staminali embrionali umane.Ci sono preoccupazioni che questo potrà...

La ricerca sulle cellule vulnerabili all'Alzheimer può portare a nuove cure

Il Cure Alzheimer's Fund (CAF) ha concesso una sovvenzione di 100,000 dollari al premio Nobel Paul Greengard della Rockefeller University per continuare la sua ricerca innovativa sull'Alzheimer, la causa più comune di demenza negli anziani che attualmente...

La musica aiuta a superare alcuni effetti dell'invecchiamento

Un numero crescente di ricerche dice che la formazione musicale offre agli studenti vantaggi di apprendimento in classe. Ora uno studio della Northwestern University scopre che della formazione musicale può beneficiare anche la nonna, compensando alcuni...

Individuato nuovo biomarcatore di Alzheimer da ricercatori coreani

Ieri, Mercoledì, Korea Centers for Disease Control and Prevention ha comunicato che un gruppo di ricercatori ha trovato un nuovo modo di scoprire l'Alzheimer nella fase iniziale, con un biomarcatore. "La scoperta aiuterà nel trattamento precoce della...

Un proteina legata all'Alzheimer blocca i motori di trasporto delle cellule

Una proteina associata all'Alzheimer inceppa diversi motori delle macchine di trasporto cellulare che sono necessari per la normale suddivisione cellulare, portando a neuroni difettosi che possono contribuire alla malattia che ruba la memoria, secondo i...

Demenza: deficit cognitivo lieve è comune nelle donne oltre gli 85 anni

Secondo un rapporto apparso nel numero di maggio di Archives of Neurology, il disturbo cognitivo lieve (MCI), la demenza e relativi sottotipi, sono comuni nella donne "molto anziane", quelle oltre gli 85 anni di età.Gli anziani di questa fascia di età...

Nuove 'immagini' cerebrali per affrontare la neuroinfiammazione

Un team di ricercatori sta cominciando a vedere esattamente com'è la risposta alle minacce nel cervello a livello cellulare e molecolare.Queste nuove informazioni, compresa la scoperta che un modello di stress sociale può aumentare l'infiammazione tra le...

Sottocategorie

Notizie da non perdere

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Il cammino può invertire l'invecchiamento del cervello?

2.09.2021 | Esperienze & Opinioni

Il cervello è costituito principalmente da due tipi di sostanze: materia grigia e bianca...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Gli interventi non farmacologici per l'Alzheimer sono sia efficaci che co…

19.04.2023 | Ricerche

Un team guidato da ricercatori della Brown University ha usato una simulazione al computer per di...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

Scoperta importante sull'Alzheimer: neuroni che inducono rumore 'cop…

11.06.2020 | Ricerche

I neuroni che sono responsabili di nuove esperienze interferiscono con i segnali dei neu...

Come una collana di perle: la vera forma e funzionamento dell'assone dei …

30.12.2024 | Ricerche

Con un nuovo studio provocatorio, degli scienziati sfidano un principio fondamentale nel...

Capire l'origine dell'Alzheimer, cercare una cura

30.05.2018 | Ricerche

Dopo un decennio di lavoro, un team guidato dal dott. Gilbert Bernier, ricercatore di Hô...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Cosa accade nel cervello che invecchia

11.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Il deterioramento del cervello si insinua sulla maggior parte di noi. Il primo indizio p...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

Età degli organi biologici prevede il rischio di malattia con decenni di antic…

11.03.2025 | Ricerche

I nostri organi invecchiano a ritmi diversi e un esame del sangue che determina quanto ciascuno è...

Puoi distinguere il delirium dalla demenza? È solo questione di tempi

17.06.2021 | Esperienze & Opinioni

Quante volte hai sentito qualcuno esclamare "Tu deliri!" o "Sei un demente!", nell'incre...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

Seguici su

 
enfrdeites

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.